I Simpson non useranno più attori bianchi per doppiare personaggi non bianchi


Ilaria Stagni, voce italiana di Bart, ha annunciato di aver rifiutato un taglio dello stipendio e che i provini per sostituirla sarebbero già iniziati

Se proprio non siete degli impallinati: sono dei mini-episodi che andarono in onda 30 anni fa durante il Tracey Ullman Show, due anni prima della serie regolare

È sbagliato che attori bianchi diano la voce a personaggi che non sono bianchi? È normale che la recitazione sia fingere di essere chi non si è?

Come un effetto sonoro registrato per un western del 1951 diventò, un po' per caso e un po' per gioco, uno dei più utilizzati nella storia del cinema

La serie animata più famosa e influente di sempre sta andando male come non era mai successo, ma la sua crisi è vecchia di vent'anni

Si prevedono grandi litigate in biglietteria tra chi "Cinquanta sfumature di nero" e chi "no dai, quello nuovo dei Lego", con "Un re allo sbando" come alternativa

Lo ha scritto il New York Times di "Adventure Time", una serie animata per bambini che piace molto anche agli adulti, finita lunedì

Curiosità, sfide non facili, successi e grandi trovate (come lupo ululà), ma anche errori grossolani (il silicone non è il silicio)

Per la serie animata che avrebbe cambiato la televisione, tutto cominciò in ritardo: fu trasmesso innanzitutto l'ottavo episodio, perché il primo non era ancora pronto

Un po' di risposte possibili alla vostra domanda su come impiegare i momenti morti durante le feste

Li hanno scelti i critici del New York Times: ci sono anche "Fuocoammare", il documentario su O.J. Simpson e un po' di cose da guardare subito su Netflix


Quello dei rumoristi è un lavoro antico e artigianale, rimasto abbastanza uguale nel tempo e che non si preoccupa granché del futuro

Sta coinvolgendo decine di migliaia di fan, e ora anche sceneggiatori e doppiatori di uno degli episodi più famosi della serie

Come la particolare assenza di accento del Presidente del Consiglio ricorda quella dei doppiatori italiani degli anni '40

«Ma dici a me?» e le altre battute più celebri pronunciate da uno dei più grandi doppiatori del cinema italiano, morto 20 anni fa

Dai doppiatori a quelli che fanno da base per i movimenti dei personaggi chiedono che sia regolamentato l'utilizzo dell'intelligenza artificiale da parte delle società di produzione

In Italia si dice spesso che abbiamo “i migliori doppiatori del mondo”: è difficile dire se sia così, ma di sicuro le versioni originali sottotitolate sono sempre più popolari
