Il governo polacco ha detto che ignorerà una sentenza che dichiara incostituzionale la sua riforma dei media pubblici


Per ribaltare le decisioni del governo precedente, come chiede da anni l'Unione Europea: portarla a termine non sarà facile

È la prima vera manifestazione da quando il governo europeista si è insediato, e si inserisce nel più ampio scontro politico tra il primo ministro e il presidente di estrema destra Andrzej Duda

In Polonia il presidente sta facendo di tutto per mettere i bastoni tra le ruote al primo ministro: martedì ha offerto rifugio a due parlamentari che dovevano essere arrestati

È quello della Polonia, secondo il suo presidente, un ex presentatore televisivo che sta attirando l'attenzione di migliaia di polacchi


Il governo di Donald Tusk ha nominato una dirigenza tutta nuova, ma la vecchia sostenuta dall'estrema destra non vuole andarsene

Dopo anni in cui i media erano stati dominati dal governo semiautoritario di Diritto e Giustizia, il nuovo primo ministro Donald Tusk vuole ristabilirne «l’imparzialità»

«Dovremo passare molto tempo a pulire», ha detto criticando il governo uscente di estrema destra

Il governo uscente non era riuscito a ottenere dall'Unione Europea né il Recovery Fund né i normali fondi di coesione: ma le cose cambieranno

Dopo che il primo ministro polacco uscente Mateusz Morawiecki, di estrema destra, non aveva ottenuto la fiducia dal parlamento per formare un nuovo governo

Il presidente della Repubblica ha dato l'incarico al premier uscente Mateusz Morawiecki nonostante sia stato sconfitto alle ultime elezioni

Le tre formazioni che hanno vinto le elezioni hanno posizioni distanti e avranno a che fare con il potere consolidato dell'estrema destra

Donald Tusk, leader dell'opposizione, l'ha chiamata la «marcia di un milione di cuori»: alle elezioni mancano due settimane

Organizzata dal leader dell'opposizione Donald Tusk, è stata fortemente alimentata dalla recente approvazione di una legge molto controversa

Era il figlio di una parlamentare di opposizione: poco tempo prima i media di stato avevano divulgato che era stato vittima di abusi



Sarà il 22 maggio, a patto che il parlamento britannico approvi un accordo entro la prossima settimana: altrimenti, May deve comunicare cosa intende fare entro il 12 aprile

Juncker ha detto che l'accordo su Brexit non sarà rinegoziato, il Parlamento europeo ha detto che non voterà un accordo senza "backstop"
