La contraddizione dei marabù
«La discarica di Dandora in Kenya, la più grande dell'Africa orientale, ha preso forma intorno a regole precise: come nei gironi infernali più si va verso il centro, più ci si avvicina al male, alle violenze, alla possibilità di un non-ritorno. Più si rimane all’esterno, nel primo girone, dove i materiali selezionati vengono lavati e pressati in modo da creare le balle di rifiuti da consegnare alla mafia, più si rimane vicini alla terraferma. C’è un piccolo ponte che si sopraeleva sul fiume e, come Caronte, porta dentro l’inferno della discarica dove donne e bambini lavorano chine tra i rifiuti tra centinaia di marabù»