Le foto del palazzo crollato sul Lungotevere, a Roma
Sono venuti giù tre piani ma l'edificio è stato evacuato in tempo: non ci sono feriti ma solo traffico chiuso e auto danneggiate

Sono venuti giù tre piani ma l'edificio è stato evacuato in tempo: non ci sono feriti ma solo traffico chiuso e auto danneggiate

Dieci persone sono morte e se ne sta parlando molto, sei mesi dopo il crollo del palazzo in cui morirono oltre mille persone

In un palazzo di dieci piani, forse per una fuga di gas: ha provocato il crollo di un altro edificio, ci sono almeno 9 morti, una sessantina di feriti e 19 dispersi

I dispersi continuano a essere 159 e iniziano a circolare le prime ipotesi sulle cause del crollo del palazzo

Ma ci sono stati danni anche in Thailandia, dove altre decine sono disperse a causa del crollo di un palazzo

Il 24 aprile del 2013 nella capitale del Bangladesh morirono 1.129 persone: i controlli e le misure di sicurezza sono aumentati, ma non sono ancora sufficienti

Nella capitale bengalese c'è stata una manifestazione per ricordare la strage al Rana Plaza, e per chiedere il pagamento dei risarcimenti promessi alle famiglie dei morti


È emerso che lo scorso aprile i residenti erano stati avvertiti dei danni strutturali all'edificio: intanto i morti sono 12 e i dispersi 149

C'è almeno un morto e diverse persone sono intrappolate tra le macerie




Intorno alle 7 di sabato mattina: sei persone sono state soccorse, i vigili del fuoco ne stanno cercando altre due ancora sotto le macerie

È stata ritrovata morta l'ultima persona rimasta sotto le macerie del palazzo crollato: sono rimaste ferite quattro persone, una è in condizioni gravi

Carlo Bonini spiega perché le assoluzioni di ieri su Rignano Flaminio erano scontate: "un abbaglio di psicosi e contagio collettivi"

«Ho collezionato storie di primi lavori assurdi, come quello di un importante editor che agli inizi ha accettato un impiego per il comune di Roma che prevedeva di camminare sul guano del lungotevere con in braccio un dissuasore acustico per scacciare gli storni dagli alberi. Ho anche la storia di una attuale funzionaria della Banca Mondiale a Washington che poco prima di laurearsi si è ritrovata a pattinare vestita da gallina sul lungomare di Pescara per promuovere l’apertura di un nuovo negozio di pasta all’uovo»


