La crisi politica italiana vista dai giornali stranieri
Si concentrano tutti molto su Mario Draghi, e comprensibilmente quella più preoccupata sembra la stampa europea

Si concentrano tutti molto su Mario Draghi, e comprensibilmente quella più preoccupata sembra la stampa europea

La diffusione dei quotidiani è diminuita ancora molto, dicono i dati, ma non per tutti

Nel paese che vende più quotidiani di tutti l'informazione online è stata trascurata, ma i guai stanno arrivando anche lì

Quando entrò nel mercato dei quotidiani statunitensi fu innovativo e sparigliante, ma da vent'anni non riesce ad adeguarsi alla crisi dei giornali

È un titolo ricorrente sui giornali, che esasperano spesso lo scontro tra i partiti: in effetti a volerla raccontare una conflittualità latente si trova sempre, solo che non anticipa necessariamente una crisi

Gran parte di giornali e tv russe ne parla rispettando la propaganda del governo, con alcuni effetti surreali

I toni dei titoli sono tutti molto simili e allarmati, e su diverse prime pagine c'è la stessa faccia

Ed è un problema enorme anche per i giornali: c'entrano la crisi dei commerci globali, l'aumento del prezzo dell'energia e la popolarità degli imballaggi

Negli ultimi tempi sono aumentati gli sbarchi di piccole imbarcazioni nella Manica, ma i numeri restano irrisori

L'abbonamento per leggere articoli da più giornali dovrebbe partire a breve, ma Apple vuole tenersi la metà dei ricavi


Il modello basato sulla pubblicità è sempre meno sostenibile e si cercano altre soluzioni, con qualche preoccupazione

Il duro lavoro del titolista da prima pagina in tempi di crisi politica insuperabile: due mesi di colpi di scena mentre non succedeva quasi niente

Un'analisi di Pagina 99 sui quotidiani che continuano a perdere copie vendute e pubblicità, faticando a recuperare online

Un titolone dice che «È la fine», ma dentro un'altra prima pagina dice che «È l'inizio»: la nuova cooperativa si è ricomprata il giornale, che non è più in liquidazione

La crisi del giornale continua, mentre magistratura e CONSOB sospettano che bilanci e dati di vendita siano stati truccati

Il famoso settimanale musicale britannico si trasforma in "free press" dopo sessant'anni, per vedere se trova un modello di business in tempi di crisi dei giornali

Nei giorni scorsi al giornale è successo una sorta di cataclisma. Sono stati resi noti i dati della semestrale di bilancio che ha fatto segnare un rosso di quasi 50 milioni di euro [Continua]

Per molti giornali il voto di ieri è stato un "No" all'Europa in generale: i tedeschi titolano sobriamente, gli spagnoli con qualche scetticismo
