Da due ore WhatsApp non funziona in tutto il mondo



Il racconto di Karam al Masri, giornalista di AFP, che lavora nella città in cui è cresciuto in mezzo ai bombardamenti e agli scontri tra Assad e ribelli

Il governo greco lo aveva definito una "fake news", ma un gruppo di ricercatori e giornalisti è riuscito a verificarlo

È una storia nata da uno strano matrimonio tra una 17enne e un poliziotto, diventata nelle ultime settimane un caso nazionale

L'incendio è stato spento, non ci sono feriti gravi né morti: l'attenzione dei magistrati si sta concentrando sul rivestimento esterno della struttura

Lo sostiene un editoriale non firmato di Haaretz, che cita l'alto numero di palestinesi civili uccisi in Cisgiordania dopo l'attacco di Hamas

La sostiene da tempo la destra statunitense, ed è falsa

O forse è la migliore che gli possa succedere? I dati dicono che lo usiamo sempre meno per condividere cose personali

Partono dal Medio Oriente, con l'appoggio di agenzie di viaggio incaricate dal governo bielorusso di concedere i visti: molti poi finiscono per rivolgersi ai trafficanti

Il giornalista di Al Jazeera ucciso domenica da Israele era uno dei più conosciuti della Striscia: da tempo era diventato un obiettivo dell’esercito israeliano

È una domanda complicata e non c'è una sola risposta: dipende quanta responsabilità gli attribuiamo per gli attentati che non organizza ma ispira, per esempio

Conoscere il funzionamento degli aiuti umanitari può aiutare nella scelta: le somme in denaro sono spesso meglio di cibo e vestiti, ad esempio

«Dopo una quindicina di viaggi da inviato, il ricordo delle persone ha finito per diventare più solido. Con gli afghani ho parlato in una lingua fatta in parti uguali di parole inglesi e gesti italiani, ho riso, mangiato i ravioli di montone e bevuto innumerevoli tè. Ma non riesco a immaginare una strada per riprendere i contatti con chi è rimasto»

Tra venerdì sera e domenica mattina le comunicazioni nella Striscia sono state interrotte e solo nelle ultime ore stanno emergendo testimonianze di quello che è successo

Cosa succede quando una città da undici milioni di abitanti – quella da cui è partito il nuovo coronavirus – viene isolata e a tutti viene detto di restare in casa

Un sito si è costruito un pubblico notevole raccontando agli adolescenti notizie e retroscena su influencer e creatori di contenuti dei social

«Emotivamente, oggi il social network fa lo stesso effetto di camminare in un quartiere a lungo amato, trasformato in una copia irriconoscibile di sé stesso da anni di gentrificazione. Un’intensa nostalgia per un posto che sì, magari era un po’ losco, ma se ci investivi un po’ di tempo ti restituiva amicizie, opportunità, nuove comprensioni del mondo. Una rabbia altrettanto intensa, perché un posto tanto prezioso sembrava al riparo dai ragionamenti del mercato»

È una delle regioni che più stanno soffrendo la seconda ondata dell'epidemia: abbiamo sentito operatori e dirigenti sanitari per capire come può evolvere la situazione
