contenuti sponsorizzati

La fluidità tra promozione e informazione nel giornalismo di moda è più fluida ancora

In modi differenti tra Italia e Stati Uniti

Gli ultimi difficili anni di Condé Nast

Il New York Magazine racconta la crisi, le perdite, la nuova organizzazione e il futuro prossimo del grande gruppo editoriale americano

Il tour di Elon Musk per scusarsi dei post antisemiti

Il miliardario proprietario di X è stato nel campo di concentramento nazista di Auschwitz e ha detto che si sente un «aspirante ebreo»

Il nuovo corso di scrittura e giornalismo del Post

Inizia a settembre, con parecchie novità: si impara a scrivere e altre moltissime cose, e si lavora come una vera redazione

Insegnare a distinguere

I podcast per gli abbonati

Bing prova a fare concorrenza a Google con l’intelligenza artificiale

Il motore di ricerca di Microsoft introdurrà un bot per rispondere alle domande degli utenti, sviluppato dagli stessi di ChatGPT

I giornali americani hanno un altro motivo per avercela con Facebook

Mentre il nuovo algoritmo continua a penalizzare le pagine dei giornali, è diventato più lungo e complesso sponsorizzare gli articoli che parlano di politica

La risposta di Mark Zuckerberg su Facebook e l’elezione di Trump

Dice che le notizie false sul social network sono meno dell'1 per cento e quindi è "molto improbabile che le bufale abbiano cambiato l’esito delle elezioni"

Quelli che su TikTok consigliano cosa NON comprare

In risposta agli influencer sono arrivati i “de-influencer”: ma forse in fondo fanno una cosa simile

Perché avete visto sul Post “quella” pubblicità

Come funzionano le inserzioni "programmatic" e come si comporta il Post

Le ricerche su Google non sono quelle di una volta

L'abbondanza di annunci pubblicitari e contenuti simili nei risultati sta cambiando opinioni e abitudini di molti sul motore di ricerca

Kim Kardashian non si fa sentire da un pezzo

Dopo la rapina di Parigi è praticamente sparita dai social network: è un guaio per la sua principale attività economica, cioè i popolari e remunerativi post sponsorizzati

YouTube rende poco

Il più famoso servizio di condivisione di video online "chiude a malapena in pareggio" e Google non ha ancora le idee chiare su cosa farne e come aumentare i ricavi