Gli arresti per il MOSE
Quattordici persone sono state fermate per fatture false e appalti truccati: c'è anche il presidente del consorzio responsabile dei lavori, dimessosi pochi giorni fa

Quattordici persone sono state fermate per fatture false e appalti truccati: c'è anche il presidente del consorzio responsabile dei lavori, dimessosi pochi giorni fa

Il sindaco di Venezia coinvolto nell'inchiesta sul MOSE non è più agli arresti domiciliari: ha riassunto il suo incarico e ha concordato un patteggiamento

Sono state sollevate per la prima volta tutte le paratoie del più profondo accesso alla laguna: tutto è filato liscio, il sindaco ha parlato di "un momento storico per la città"

Giorgio Orsoni è coinvolto in un'inchiesta per corruzione, concussione e riciclaggio sugli appalti per il MOSE: è stato chiesto anche l'arresto di Giancarlo Galan, che è deputato

Pochi giorni fa era stato rinviato uno degli ultimi collaudi, e ad oggi la consegna è prevista per la fine del 2021

Il senatore del PD – non sostenuto dal PD nazionale, a parte i civatiani – ha ottenuto più del 50 per cento dei voti e sarà il candidato del centrosinistra il prossimo 31 maggio

Concita De Gregorio sul commissario in carica da giugno, l'inchiesta sul MOSE e il M5S che "si scalda a bordo campo"

Per la quantità di denaro coinvolta, al momento l'inchiesta di cui parlano tutti non sembra particolarmente significativa: anzi, è più piccola dei principali scandali del 2014 [Continua]

Circola il suo nome per il ministero dell'Economia; lui pensa che i tedeschi vedano l'Europa ancora come i nazisti, ed è stato presidente di alcune delle più grandi società italiane

A ottobre sembrava che i lavori per la terza metropolitana della capitale fossero destinati a fermarsi per un problema coi progetti: forse sono stati risolti

Si vota domenica per scegliere il candidato sindaco alle prossime elezioni. Partecipano in tre: chi sono, cosa pensano e chi li sostiene

Dopo Galan e Orsoni gli interrogati accusano Matteoli ma citano anche entrambi i Letta: cosa c’è di concreto e cosa di molto vago

Le linee fatte, quelle che stiamo facendo e quelle che faremo: esclusa la controversa Torino-Lione

Venticinque anni fa il teatro veneziano fu distrutto per la seconda volta da un incendio doloso che rischiò di bruciare un pezzo di città

Ha un piano per collegare le città principali del continente e diventare la compagnia più ricca: anzi, ha già cominciato

In sintesi: il problema non sono tanto gli arrivi quanto la carenza di strutture e risorse, inadeguate a gestirli

Una guida per capire la storia enorme di cui parliamo da ieri, che ha portato la procura di Venezia a disporre l'arresto del sindaco Orsoni e dell'ex presidente della regione Galan

I candidati sindaco hanno idee diverse sulla riqualificazione dell'enorme Porto Vecchio, ma tutte devono fare i conti col fatto che la città si sta svuotando

«Abito a Trieste, la Città della Bora, della Barcolana, del caffè, della scienza. Ma anche la “città dei matti”, quella che lo psichiatra veneziano Franco Basaglia scelse per la sua rivoluzione. Più di recente Trieste è diventata uno degli snodi della cosiddetta “rotta balcanica”. Basaglia avrebbe compiuto cent’anni. Mi piace pensare che, se fosse ancora vivo, sarebbe felice di aver contribuito a quanto oggi si fa in questa città, perché anche ai tempi di Basaglia molti internati del manicomio erano migranti. Solo che allora si chiamavano esuli e arrivavano da Istria e Dalmazia»
