I commenti degli italiani arrabbiati per come gli stranieri cucinano il cibo
Ok, è un po' uno stereotipo, ma è uno stereotipo molto divertente

Ok, è un po' uno stereotipo, ma è uno stereotipo molto divertente

È l'idea di un sito di tecnologia norvegese per assicurarsi che i lettori abbiano davvero letto e capito l'articolo che vogliono commentare (e che moderino i toni)

Il popolare sito di cinema dice che "non forniscono più un'esperienza utile e positiva", e le persone preferiscono discutere sui social network

Manuel Poletti, che fa il giornalista, dice di aver denunciato tutto ai carabinieri

Il fondatore di un sito giuridico americano spiega perché ha cambiato idea sui commenti online, fino a decidere di eliminarli del tutto

Ne ha ricevuti parecchi per aver criticato il cinema di Pasolini e ha risposto ai commenti: "Siete entrati solo per gettare merda sulle mie lenzuola"

Il fatto che un dentista del Minnesota ci stia particolarmente antipatico, scrive Vox, non dovrebbe farci giustificare i linciaggi online

Uno dei più popolari siti di tecnologia ha sospeso la possibilità di commentare, dopo che il clima era diventato troppo "aggressivo e negativo"

Il dipartimento di Giustizia ha chiesto le identità di chi ha minacciato – ma anche solo criticato – il giudice federale del caso Silk Road

Michael Lockshin immagina che cosa succederebbe se un uomo affogasse in un lago e le persone sul molo si comportassero come si comportano i commentatori su Facebook e sugli altri social network:

Se lo chiede Michele Serra, leggendo commenti di "farabutti" online e offline: deluderli ignorandoli o illuderli affrontandoli?

Un programma trasmesso dalla televisione svedese trova le persone che trollano o insultano, e chiede conto dei messaggi scritti online

Solo finché sono pochi, sostiene un giornalista del Washington Post stremato da quello che succede sotto i suoi articoli di politica

Lo spiega Anne Applebaum su Slate, aggiungendo che diverse aziende e nazioni oggi pagano queste persone per danneggiare i propri nemici, all'insaputa di molti

Il divieto riguarderà le pagine delle notizie, mentre si potranno commentare i post di blog ed editoriali: Reuters ha detto ai propri lettori di spostarsi sui social

Una proposta di "FabioGhibli" su YouTube

Deprimente e disorientata, racconta una che lo ha fatto per un anno, spiegando come manchino criteri e standard condivisi per un lavoro che è al centro di internet

Da oggi il Post prova ad applicare anche ai commenti la stessa accuratezza e scelta che dedica a tutti i suoi contenuti

Peggiorano comunque il giudizio dei lettori sui siti stessi, dice un'analisi del Washington Post

Praticamente tutti i siti di news stanno cercando soluzioni: c'è chi impone la registrazione via Facebook e chi assume 14 persone solo per quello
