You make my dreams come true
Ieri ho visto una commediola sentimentale americana di due anni fa, che si chiama “500 giorni d’estate”. Mi ha colpito la costruzione a tavolino di un film dedicato espressamente alla generazione degli attuali trentenni un po’ colti e impegnati, tutto pieno di riferimenti musicali “indie”, di compiacimenti estetici di grafica e arte contemporanee, di Wii [...]