Storia e infamie di Ratko Mladic
Chi è il criminale di guerra serbo-bosniaco arrestato oggi, il comandante dell'esercito responsabile della strage di Srebrenica

Chi è il criminale di guerra serbo-bosniaco arrestato oggi, il comandante dell'esercito responsabile della strage di Srebrenica

Il tribunale dell'Aia ha condannato l'ex generale serbo anche per crimini contro l'umanità e di guerra, per il ruolo avuto nella guerra in Bosnia


Christopher Hitchens sull'arresto dell'ex generale serbo e soprattutto su chi era quindici anni fa

Le foto del paesino a 80 chilometri da Belgrado in cui Mladic avrebbe vissuto da latitante

L'ex generale serbo si è detto "gravemente malato" e non ha ancora deciso se dichiararsi colpevole o innocente

La polizia ha arrestato il criminale più ricercato dalla guerra in Bosnia

Adriano Sofri su Srebrenica e l'arresto di Ratko Mladic

A tempo indeterminato, perché l'accusa non ha trasmesso tutti i documenti alla difesa

L’ex generale è incriminato di undici capi d’accusa, tra cui genocidio e crimini contro l’umanità, commessi durante la guerra civile in Bosnia: si è presentato in aula facendo gesti minacciosi


Lo ha stabilito il tribunale dell'Aia: le forze di pace olandesi non diedero protezione ai musulmani bosniaci che si erano rifugiati nella loro base per sfuggire al massacro

Psichiatra, politico, truffatore, criminale di guerra: la storia di Radovan Karadžić, condannato all'ergastolo per i più gravi massacri della guerra in Bosnia

Per ora di spalle, mentre arriva in tribunale

Le foto e la storia del simbolo più sanguinoso della guerra civile in Jugoslavia, che cominciò venti anni fa

È stata la strage più grave in Europa dalla fine della Seconda guerra mondiale, fu compiuta dalle milizie serbo-bosniache praticamente davanti ai soldati dell'ONU

La storia del primo genocidio in Europa dalla Seconda guerra mondiale

L'ex leader serbo-bosniaco accusato dell'assedio di Sarajevo e del massacro di Srebrenica dice di aver fatto «tutto quello che potevo per evitare la guerra»

Lo ha stabilito la Corte suprema aggiungendo nuovi elementi a una delle vicende più controverse della guerra in Bosnia ed Erzegovina
