L’ingiustissimo amor di Ariosto




Per una delle rubriche ricorrenti del suo programma Jimmy Kimmel Live!, Jimmy Kimmel ha fatto fare a Barack Obama quello che in genere fa fare a gruppi di attori famosi: ha fatto leggere al presidente degli Stati Uniti una selezione di tweet più o meno cattivi che lo riguardano.

Se mi scopro con addosso un "troppo", come "sono troppo grasso", "è troppo tardi", "sono troppo vecchio", fai in modo che lo scacci via come un asino che scaccerebbe via qualcosa che gli dà fastidio


Scopro solo ora (grazie a Secondopiano) questo momento “vispa Teresa” del Ministro della Scuola Gelmini. È ancora una fan di Vasco Rossi? «Sì. Alcune sue canzoni sono bellissime». Per esempio? « Albachiara». Un inno all’autoerotismo femminile. «Macché, macché, ma cosa dice?». Nella strofa finale: «Qualche volta fai pen sieri strani / con una mano, una mano, ti sfiori, / tu [...]

Trump, Musk, la musica, la moda, i libri, i ministri italiani: tutto si tiene (fuorché il cibo)

«Vi fidate l’uno dell’altro? Abbastanza da scambiarvi i telefoni e leggere l’uno i messaggi e la cronologia delle ricerche dell’altro?»


La prima realizzata da un marchio di gioielli e prodotti di lusso, e con una vera coppia

Considerato che con Google Instant (tu chiedi le cose a Google e lui ti dà istantaneamente le risposte) il tasto “Mi sento fortunato” (“I’m feeling lucky”) aveva perso ogni utilità, quelli del motore di ricerca si sono inventati una nuova funzione per lo storico tasto. In pratica, ci fai passare...

Il Canadian Safe School Network ha utilizzato lo schema di una delle rubriche ricorrenti del programma Jimmy Kimmel Live! di Jimmy Kimmel per parlare di bullismo online. Il video comincia con alcuni ragazzini che leggono tweet cattivi che li riguardano. Si sente un pubblico ridere, dopo ogni tweet. Progressivamene i tweet letti sono sempre più aggressivi e violenti, il pubblico smette di ridere e l'ultima ragazza si alza e se ne va, lasciando il posto alla frase "Il cyberbullismo non è uno scherzo".


- Quello che ti ho detto ieri sera è stato davvero insensibile, lo so, e non volevo veramente dirlo. - ... - Sei bravissima a pescare. Forse non riesci a prendere una balena, d'accordo, ma tanto non ne hai nemmeno bisogno; mi sono reso conto che questo per me non ha nessuna importanza. Tu... - ... - E il tuo modo di nuotare...nemmeno su questo intendevo davvero dire quello che ho detto. Sei una nuotatrice fantastica, nuoti molto meglio di me... - Tu sei un disastro che sguazza. - Mi piacciono queste cose di te. Sei un'ottima nuotatrice e peschi benissimo degli ottimi piccoli pesci. - ... - Mi piaci...tu. Un bel po'. Mi fai anche un po' paura. Be', non esattamente PAURA. Io...hai capito. Può funzionare ancora tra noi? - C'è un film che mi piacerebbe vedere sabato. Potresti accompagnarmi a vederlo. - Mi farebbe piacere.




La storia di un ragazzo che ha trovato una sorpresa commovente ed emozionante in un gioco per Xbox con cui aveva giocato con il padre, 10 anni dopo aver smesso di usarlo
