18:12In Russia una pediatra è stata condannata a cinque anni e mezzo di carcere per i suoi commenti sulla guerra in Ucraina
15:58Le Monde e altri giornali francesi hanno denunciato X per aver diffuso i loro contenuti senza pagarne i diritti
12:03Lo stabilimento di Bologna in cui c’era stata un’esplosione è stato dissequestrato e potrà riprendere gradualmente l’attività
09:27Un tribunale dei Paesi Bassi ha accolto il ricorso di Shell contro la sentenza che le aveva ordinato di ridurre maggiormente le sue emissioni
09:08Il primo ministro della Nuova Zelanda si è scusato per gli abusi subiti da 200mila persone affidate a istituti di cura pubblici e religiosi
05:45L’aeroporto della capitale di Haiti è stato chiuso dopo che un aereo di linea statunitense è stato colpito da alcuni spari
12/01/2015La nuova manifestazione antislamica e anti-immigrati di PEGIDA a DresdaHanno partecipato 25.000 persone, con gli stendardi dei redattori di Charlie Hebdo, anche se diversi politici avevano invitato gli organizzatori a non strumentalizzare l'attacco francese
12/01/2015Le foto più belle dei Golden Globes 2015I soliti baci, abbracci, personaggi e vestiti notevoli – e molti cartelli "Je suis Charlie"
11/01/2015Un derby diverso, a RomaRacconto e foto di una partita molto divertente, con le magliette della Lazio in ricordo di Charlie Hebdo e il selfie di Totti dopo un gol in semirovesciata
08/01/2015Le prime pagine su Charlie Hebdo in FranciaI titoli principali dei giornali francesi sono "Je suis Charlie" e "Liberté assasinée": il colore dominante è il nero
08/01/2015La lista dei bersagli di al QaidaIl nome del direttore di Charlie Hebdo faceva parte di una lista di persone da uccidere diffusa da al Qaida, che comprende tra gli altri Salman Rushdie e Ayaan Hirsi Ali
17/01/2015Weekly Beasts di sabato 17 gennaio 2015Un vero diavolo della Tasmania (per chi lo ha sempre solo visto nei cartoni animati della Warner Bros.) e un cane "Je suis Charlie", tra le migliori foto di animali della settimana
14/01/2015Il comico Dieudonné è stato fermato per apologia di terrorismoHa scritto su Facebook "Je suis Charlie Coulibaly", in riferimento allo slogan di questi giorni ma anche al terrorista di Parigi
09/01/2015La diretta di France24 in inglese e in franceseTutti gli aggiornamenti su Charlie Hebdo trasmessi dal principale canale tv all news della Francia
10/01/2015Je suis CharlieFoto di cartelli, muri, magliette e piste da sci di tutto il mondo, con la scritta che avrete visto girare di più in questi giorni a sostegno di Charlie Hebdo
09/01/2015Cosa è successo venerdì in Francia, in ordineLa storia complicata delle due operazioni di polizia che hanno portato all'uccisione di tre terroristi, tra cui i due fratelli sospettati della strage a Charlie Hebdo, e quattro ostaggi
15/01/2015L’intervista di Gipi alle “Invasioni Barbariche”Su Charlie Hebdo, sulla satira e sulle religioni in generale
15/01/2015Cos’è “al Qaida in Yemen”, spiegatoIl gruppo che dice di avere pianificato l'attacco contro Charlie Hebdo si è formato nel 2009, è vicino ad al Qaida ma non è tutta al Qaida: ed è più potente di quello che si pensava
12/01/2015La copertina del nuovo numero di Charlie HebdoC'è Maometto con il cartello "Je suis Charlie" e la scritta "Tutto è perdonato": uscirà mercoledì 14 gennaio in tre milioni di copie
14/01/2015La nuova Philarmonie di ParigiSarà inaugurata oggi con un tributo alle vittime dell'attentato alla sede di Charlie Hebdo, è costata tantissimo e fa molto discutere
20/01/2015Le guerre islamiste passano dalla CeceniaAdriano Sofri sull'impressionante manifestazione di Grozny contro Charlie Hebdo e su quello che significa
11/01/2015La grande marcia repubblicana a ParigiFotografie e racconto della manifestazione per l'unità a cui hanno partecipato più di due milioni di persone: ed è stato tutto un JeSuisCharlie
09/01/2015Il deputato M5S Paolo Bernini su Charlie Hebdo e gli Stati UnitiIl deputato del Movimento 5 Stelle noto per uscite simili (è quello dei microchip) ipotizza un coinvolgimento degli Stati Uniti nell'attacco a Charlie Hebdo
07/01/2015Charb: «Preferisco morire in piedi che vivere in ginocchio»Lo aveva detto Stéphane Charbonnier, direttore di Charlie Hebdo, nel 2012
21/01/2015L’account Twitter di Le Monde è stato hackeratoUn gruppo di hacker siriani vicini al regime di Bashar al Assad ha pubblicato diversi messaggi, tra cui "Je ne suis pas Charlie"