Il cervo
[Berlusconi] finì un giorno nella dacia di Putin, e Putin lo invitò a una passeggiata nel bosco. Solo io e te, disse. Valentino e gli altri restarono nella dacia. Silvio si infilò il colbacco e i due camminarono nella neve. Parlarono. Progettarono. Stabilirono. Finché d’un tratto passò un’ombra al galoppo. Putin imbracciò il fucile e [...]
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Ci era mancato
Ce n’eravamo accorti, ce n’eravamo