Perché la Giornata internazionale della donna si celebra l’8 marzo
E perché in Italia – e solo in Italia – si regalano le mimose

E perché in Italia – e solo in Italia – si regalano le mimose

E perché in Italia – e solo in Italia – si regalano le mimose

Denominare un istante di tempo in modo soddisfacente è incredibilmente complicato, perché è un compromesso [Continua]

Google l'ha celebrata con un doodle, online già da ieri, ed è un'occasione per riprendere la storia e l'origine della "festa della donna"

Fu il momento culminante della Rivoluzione russa, quando i bolscevichi di Lenin deposero non lo zar – come credono in molti – ma un governo che oggi chiameremmo di "centrosinistra"

Per fare bella figura con parenti e amici: per esempio, perché è la festa più importante per i cristiani? E cosa c'entrano i conigli?

Emc ha sponsorizzato sia la conservazione in formato digitale di documenti contenuti nell’archivio che la mostra che per la prima volta ne porta 100 sotto gli occhi del pubblico generalista, per festeggiare i 400 anni dall’istituzione dell’archivio del Papa. Per la prima volta dall’epoca di Napoleone i documenti scelti da una commissione di esperti lasceranno la cittadella del Vaticano per essere esposti al Musei Capitolini dal primo marzo fino a fine settembre di quest’anno. L’esibizione si chiama “Lux in arcana”, luce sui misteri

C'entra la discrepanza fra i calendari adottati all'epoca da Inghilterra e Spagna, i paesi natali dei due celebri autori

Il 7 gennaio era Natale per i cristiani ortodossi: le foto più belle delle celebrazioni nel mondo

È diventato il quinto paese al mondo ad affiancare il 25 dicembre alla tradizionale festività ortodossa

Anziché il 7 gennaio, come previsto dal calendario ortodosso: lo aveva deciso il presidente Zelensky per allontanarsi dalle tradizioni russe

L'antica storia del "giorno degli scherzi", con dentro l'equinozio di primavera, il cambio del calendario nel XVI secolo e il primo dell'anno

Oggi è tradizionalmente il "giorno degli scherzi", che ha una storia antichissima con in mezzo l'equinozio di primavera, il cambio del calendario nel XVI secolo e il primo dell'anno

Il tradizionale "giorno degli scherzi" ha una storia molto antica: c'entrano l'equinozio di primavera, il cambio del calendario nel XVI secolo e il primo giorno dell'anno

Da dove viene il modo di dire sul 13 dicembre: c'entrano due calendari e papa Gregorio XIII

La tradizione del "giorno degli scherzi" è diffusa in tutto il mondo ed è antichissima: c'entra il solstizio di primavera, il cambio del calendario nel XVI secolo e il primo dell'anno

Fu introdotto 434 anni fa da papa Gregorio XIII per rimettere ordine nel calcolo del tempo, e in quell'ottobre si saltarono dieci giorni

Quali sono le leggi rimaste a metà strada e quali hanno più probabilità di essere approvate nei prossimi due mesi, dallo ius soli al conflitto d'interessi
