Le prime foto della Berlinale
Lista fotografica di chi è passato dal festival del cinema di Berlino in questi giorni: George Clooney, Channing Tatum, Tilda Swinton e Kristen Dunst, tra gli altri

Lista fotografica di chi è passato dal festival del cinema di Berlino in questi giorni: George Clooney, Channing Tatum, Tilda Swinton e Kristen Dunst, tra gli altri

Diversi politici tedeschi si sono lamentati col festival del cinema di Berlino dopo che alcuni vincitori avevano condannato le violenze di Israele nella Striscia di Gaza


Da Justin Bieber a Beyoncé fino al principe William in versione motociclista, tra quelli che valeva la pena fotografare questa settimana

Gli Obama, Bill Murray, Helen Mirren, Wes Anderson e Natalie Portman, tra quelli che valeva la pena fotografare questa settimana



Molte smorfie – da Cristiano Ronaldo a Barack Obama – e un patriarca con i pinguini, tra quelli che valeva la pena fotografare

Katy Perry, Roberto Saviano, Silvio Berlusconi, Charlotte Rampling e Vladimir Putin sulle piste da sci, tra quelli da fotografare in settimana

Ivanka Trump scalza con un foulard in testa, la barba di Mel Gibson e le unghie di Billie Eilish, tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana

Amanda Seyfried, Filippo Timi, Kylie Minogue, Rocco Siffredi, Kanye West e gli altri fotografati in settimana

Angelina Jolie, Bradley Cooper, Clint Eastwood e Bill Murray, tra quelli che valeva la pena fotografare questa settimana

«Credo che chi ha una vita molto visibile abbia il dovere della sincerità: e allora sì, lo dico per tutti gli omosessuali, felici o no, io sono omosessuale»


Con Antonio Banderas, Liv Tyler, Leslie Bibb, Tilda Swinton, Naomi Watts, Anthony Mackie e Auli'i Cravalho

Rihanna, Asia Argento, Dave Grohl e quelli al Super Bowl, tra le persone da fotografare in settimana

Fino alla primavera del 2013, ha detto Monti: ed è già di più della media storica, ma molto meno del primato assoluto che lo ha preceduto (se supera i 23 giorni non è ultimo, comunque)

Uscirà in Giappone a marzo del 2013

La transizione verso la democrazia procede lentamente e c'è il timore che i militari rimangano al comando fino al 2013
