Nostalgia di Allegri
«Era attore ammirevole, maestro amato e persona che passava sulla terra leggero, spesso con l’aria di scusarsene. Se n’è andato d’improvviso, senza avvertire nessuno, probabilmente neanche se stesso. Sapiente della commedia dell’arte, ne insegnava lo spirito e la prassi. Sapiente della scena, vi stava con immensa leggerezza: era uno di quegli attori, rarissimi, che sanno trovare l’alba dentro l’imbrunire».