Prime conseguenze della Tessera del tifoso
Ieri allo stadio di Varese è successa questa cosa: a meno di mezz’ora dall’inizio della partita una cinquantina di ultras dell’Empoli è entrata nel settore Distinti. Ci sono arrivati come “tifosi sparsi”, non organizzati. Mentre la curva destinata agli ospiti e il parcheggio annesso erano vuoti. Questo è successo perché i tifosi che non fanno la Tessera del tifoso non possono acquistare, per le trasfserte, i biglietti dei settori riservati agli ospiti. Possono però benissimo comprare biglietti di qualsiasi altro settore. È ciò che hanno fatto i tifosi dell’Empoli. Non è accaduto assolutamente nulla. Qualcuno, nel settore, si è spaventato e si è spostato. Tutto lì. Anche se la tifoseria dell’Empoli è una tifoseria da sempre di sinistra e lo stadio del Varese è dominato da una componente ultras di destra fascista. Basti pensare che il gruppo egemone si chiama “Blood Honour”.
La stessa cosa è accaduta in altri stadi d’Italia. Può darsi che la Tessera del tifoso serva sul serio a combattere i violenti. Ma qualcuno dovrà pensare anche a che cosa può succedere mischiando ultras in trasferta e tifosi cosiddetti “normali”.