Barcellona: la casa-museo anni ’30 dell’operaio e il distretto 22@

All’inizio degli anni Trenta, durante la II Repubblica spagnola, il Grup d’Arquitectes i Tècnics Catalans per al Progrés de l’Arquitectura Contemporània (GATCPAC), un pool di architetti visionari e all’avanguardia, aveva studiato un modello di unità abitativa per la classe operaia che suddivideva spazi privati e pubblici, salvaguardando contemporaneamente il comfort e l’identità collettiva. Era l’Habitatge 1/11 all’interno di Casa Bloc, un condominio nel quartiere popolare Sant Andreu. Ma il progetto ebbe vita breve, censurato dal potere durante la guerra civile (C. d’Almirall Pròixida, 1-3-5, www.dhub-bcn.cat; su appuntamento per gruppi di massimo 15 persone, tel. +34/932563463).

Dallo scorso 31 marzo l’appartamento-tipo, restaurato dall’Institut Català del Sòl e dall’Institut de Cultura de Barcelona, si può visitare con gli spazi e gli arredi originali disegnati da Josep Lluís Sert, Josep Torres Clavé e Joan Baptista Subirana tra il 1932 e il 1939. Il duplex di 60 metri quadrati sembra progettato oggi, con doppia esposizione, luce naturale e netta separazione tra zona giorno e zona notte: al piano inferiore ci sono ingresso, lavanderia con doccia, cucina, bagno, sala da pranzo e balcone; sopra due camere da letto.

Il condominio Casa Bloc è uno dei monumenti simbolo dell’architettura razionalista di Barcellona, dal 1992 dichiarato “bene d’interesse culturale” dalla Generalitat de Catalunya. È gestito dal Disseny Hub, istituzione che si occupa di design e di altre esposizioni della città: Museu Tèxtil i Indumentària, Museu de Ceràmica, Museu de les Arts Decoratives i el Gabinet de les Arts Gràfiques. Nella primavera del 2014 il Disseny Hub avrà una nuova sede di 25 mila mq in plaça de les Glòries, vertice del nuovo distretto 22@Barcelona nato come polo innovativo e tecnologico della città, con centri di ricerca e di informazione digitale, università, giardini, servizi, luoghi di incontro e centri culturali, 4000 case e 114 edifici di archeologia industriale da conservare nel vecchio quartiere industriale di Poblenou (www.22barcelona.com).

Sara Magro

Fa la giornalista di viaggi e scrive di turismo. Il suo sito è The Travel News