Chi non ha peccato
Ieri un taxi ha ha avuto un incidente con un motorino a via Veneto. Il guidatore dello scooter è morto. Secondo la ricostruzione il taxi stava effettuando una manovra vietata, svoltando su via Liguria nonostante la striscia continua. Aggiornamento: Cartellopoli segnala una dinamica dei fatti secondo la quale il motociclista sarebbe morto per l’urto contro un palo pubblicitario con orologio.
Quello che più sorprende è però quello che è successo dopo. Sembra che l’autista sia stato portato via per evitare che fosse linciato. E non è sorprendente perché dimostra che la gente non ne può più, o per la tradizionale antipatia – per usare un eufemismo – di molti romani verso la categoria.
Davvero c’è chi ritiene di prendersela con un singolo in una situazione in cui la percentuale di rispetto del codice della strada è, drammaticamente, 0,01% (approssimata al secondo decimale)? E tralaltro in una strada, seppur centrale e di rappresentanza, dove se ne vedono di tutti i colori?
