• di Roma
  • Mercoledì 19 maggio 2010

Santa Maria della Pietà, niente università

Salta l’accordo tra La Sapienza e la Regione Lazio per il trasferimento all’università di diversi padiglioni del complesso di Santa Maria della Pietà. Di cosa si tratta? Di un’area molto estesa (per capirci: è grande come il Vaticano) ed immersa nel verde che ospitava un ospedale psichiatrico, ora chiuso, all’interno del quartiere Monte Mario.

Il rettore Frati ha recesso unilateralmente (pdf) denunciando ritardi nella consegna dei locali, in una storia che coinvolge anche l’ospedale-universitario Sant’Andrea e la mancata costruzione della palazzina dedicata alla didattica. Nel complesso del Santa Maria della Pietà opera anche un’associazione culturale chimata Ex Lavanderia, che comunque non sarebbe dovuta rientrare nella procedura di acquisizione.

A leggere sul loro sito, però, emerge un altro tipo di storia. Oltre ad una cronologia che ripercorre tutta la storia del comprensorio, si parla di “farsa” e di “castello di bugie” per sottolineare come, a detta dell’associazione, l’intenzione di realizzare il polo universitario non ci sia in realtà mai stata.