A proposito di Agenda digitale, quando diamo lezioni di Open Gov alle Ue
Mario Monti e Mario Draghi non sono gli unici due italiani che godono di stima e rispetto in Europa. Nelle istituzioni comunitarie c’è una pattuglia di giovani funzionari a diverso titolo coinvolti in progetti di Open Government, cioé progetti tesi a rafforzare la democrazia attraverso strumenti disponibili in rete che garantiscono trasparenza, responsabilità, innovazione e partecipazione. Due tra costoro, David Osimo e Marcello Verona qualche giorno fa hanno lanciato un sito web che ha ricevuto lodi e applausi. Si chiama CommentNeelie, ovvero commenta Neelie Kroes, la commissaria europea per l’Agenda Digitale, e quindi per la diffusione della rete e della cultura digitale in Europa. Il sito è semplicissimo nella sua utilità: ci sono i discorsi ufficiali della Kroes e c’è la possibilità per chiunque di commentarli frase per frase. L’idea, raccontano i due autori, “è nata ad un evento un paio di mesi fa mentre ascoltavamo un discorso della Kroes. Abbiamo visto gente twittare pezzi del discorso in maniera ovviamente confusa”. E ovviamente in rete si commentavano quelle frasi largamente imperfette. “E’ un peccato, abbiamo pensato, perché i discorsi dei politici sono frutto di un grande lavoro e sono più accessibili e interessanti delle leggi e dei programmi dei partiti. Ci siamo chiesti: come possiamo analizzare questo interesse e questa energia per migliorare la qualità del dibattito politico? E soprattutto: come trasformare discorsi unidirezionali (dal politico all’audience) in conversazioni aperte? In poche parole: come possiamo far parlare i discorsi?”. Nasce così un sito che pubblica integralmente i discorsi ma in un formato commentabile frase per frase: “Questo fa sì che si possa sviluppare una discussione più strutturata e costruttiva di un hashtag su Twitter. Il poter commentare un concetto specifico invece del discorso intero crea un dialogo basato su argomenti logici e non ideologici”. Il sito è partito qualche giorno fa ed è stato subito un successo: ci sono 15 discorsi, 52 commenti e persino la Kroes ha twittato la sua soddisfazione per questo esperimento che va nella direzione di un riutilizzo intelligente e creativo dei dati pubblici (in questo caso, le parole di un governante). Ovviamente siamo solo all’inizio di un processo: Osimo e Verona lo sanno bene che non basta questo sito affinché da domani i cittadini si mettano in massa a discutere di politica costruttivamente. Però: “Però – conclude Verona – questa è una dimostrazione che con pochi soldi, in poco tempo e senza chiedere permesso a nessuno, sul web si possono lanciare progetti che creano piccoli miglioramenti visibili, connettono energie e offrono ispirazione ad altri”.
(testo scritto per Repubblica Sera, riproposto qui per gentile concessione)