Cosa sono le carceri in Italia
208. Sono le carceri italiane. La metà costruite nel 1200, nel 1500 o nell’800. 42mila. Sono i posti a disposizione.
67.510. Sono le persone detenute alla data del 30 aprile. Ovvero circa 25mila persone in più.
37 mila. Sono condannati in via definitiva. 29 mila. Sono i detenuti imputati, ovvero sottoposti a misura cautelare.
15 mila. Sono le persone che in carcere attendono un primo giudizio. Presunti non colpevoli.
90 mila ogni anno, sono coloro che entrano in carcere per qualche giorno e poi escono.
173. Sono i detenuti morti nel 2010.
61. Sono le persone detenute morte dall’inizio del 2011. Una media di 12 decessi al mese. 22 si sono suicidati. 39 sono morti per malattia.
42. Sono i bambini di età inferiore ai tre anni che stanno in carcere con le loro madri.
Questi i dati, i numeri, che dimostrano il collasso del sistema penitenziario. Un collasso determinato dalla crisi del processo penale e del sistema delle pene. Ma se è facile snocciolare le cifre, più difficile è capire come tale collasso si traduca nel quotidiano vissuto all’interno di una cella delle patrie galere. Ecco una fotografia.