Uno dei primi programmatori a firmare i videogiochi

Le autorità austriache hanno detto che l’attacco di sabato a Villach è stato di matrice islamista

Poste Italiane e Cassa Depositi e Prestiti si sono scambiate le loro partecipazioni in Tim e in Nexi

È stato un anno orribile per l’opposizione russa

I dati Auditel sugli ascolti della serata finale del Festival di Sanremo

Spiegazioni, storie e canzoni dell&#8217;imminente Eurovision Song Contest, nel podcast di Matteo Bordone con la redazione del Post

Eurovision 2021 &#8211; Ce lo canta l&#8217;Europa

Le cose migliori nella prima serata dell&#8217;Eurovision Song Contest sono arrivate dalle ex repubbliche sovietiche, secondo Matteo Bordone e la redazione del Post

Eurovision 2021 &#8211; Molto bene il Patto di Varsavia

Il cavallo vincente del podcast sull&#8217;Eurovision Song Contest del Post è ora un cavallo scosso, ma rimane spanne sopra gli altri

Eurovision 2021 &#8211; L’Islanda stravince anche in contumacia

L&#8217;Italia torna a vincere l&#8217;Eurovision Song Contest a oltre trent&#8217;anni dall&#8217;ultima volta, con soddisfazione dell&#8217;esordiente podcast del Post

Eurovision 2021 &#8211; I Måneskin con Gigliola e Toto

Un trailer, e il resto dal 6 maggio

Eurovision 2022 &#8211; Un continente e mezzo e Torino al centro

Eurovision 2022 &#8211; All’Eurovision potevano mancare i Fenici?

Eurovision 2022 &#8211; Il nostro agente a Torino

Eurovision 2022 &#8211; La tauromachia non ha funzionato per San Marino

Eurovision 2022 &#8211; Giusto così

Il 9 maggio a Liverpool comincerà l&#8217;edizione del 2023 dell&#8217;Eurovision Song Contest, l&#8217;esagerato e seguitissimo concorso musicale che coinvolge i paesi europei e non solo, trasmesso in decine di paesi e visto da milioni e milioni di persone nel mondo. Tra cui ci saranno come ogni anno Matteo Bordone, Giulia Balducci, Luca Misculin e Stefano Vizio, che poi racconteranno e commenteranno ogni puntata nell&#8217;inesorabile podcast. 
Le due semifinali dell&#8217;Eurovision Song Contest saranno martedì e giovedì, la finale (quando si esibirà anche Marco Mengoni per l&#8217;Italia) sarà sabato: le puntate usciranno quindi mercoledì, venerdì e domenica, nel primo pomeriggio. Ma ci sono come sempre un po&#8217; di cose da spiegare su cos&#8217;è e come funziona l&#8217;Eurovision Song Contest, su quali questioni diplomatiche stanno caratterizzando i preparativi a questa edizione – che si svolge nel Regno Unito perché in Ucraina, dove avrebbe dovuto tenersi, non era possibile organizzarlo per ovvie ragioni – e soprattutto su quali sono le canzoni e i cantanti più promettenti, quelli più strani, quelli più spiazzanti, e quelli – tanti – più tremendi. C&#8217;è sicuramente da divertirsi, se ci si prepara un minimo e si fissano le asticelle al punto giusto: per quanto riguarda la musica, per esempio, non aspettatevi Bach.

Eurovision 2023 &#8211; Non aspettatevi Bach

La prima puntata dell&#8217;Eurovision Song Contest si porta dietro un&#8217;importante presa di coscienza: se certe truffe abbiamo imparato a riconoscerle, altre fanno ancora le loro vittime.

Eurovision 2023 &#8211; Più che la musica poté una vanga

Dopo la seconda puntata dell&#8217;Eurovision Song Contest è evidente la necessità di ricalibrare drasticamente le aspettative musicali.

Eurovision 2023 &#8211; L&#8217;asticella è meglio verticale

Lo abbiamo archiviato: hanno vinto i muschi e licheni, e ora possiamo mettere tutto negli scatoloni, fino all&#8217;anno prossimo. Ne parlano Giulia Balducci, Stefano Vizio, Matteo Bordone e Luca Misculin nella quarta e ultima puntata.

Eurovision 2023 &#8211; E anche questo Eurovision…

La prossima settimana a Malmö, in Svezia, comincerà l’edizione del 2024 dell’Eurovision Song Contest, l’esagerato e seguitissimo concorso musicale che coinvolge i paesi europei (ma non solo quelli), trasmesso in decine di paesi e visto da milioni e milioni di persone nel mondo. 
Ci sono come sempre un po’ di cose da spiegare su cos’è l’Eurovision Song Contest, su come funziona e su come anche questa volta – come è successo negli ultimi anni – è difficile che riesca a essere una bolla di spensieratezza senza legami con quello che succede nel mondo. In questa puntata preparatoria si parla soprattutto di quali sono le canzoni e i cantanti più promettenti, quelli più spiazzanti, e quelli – tanti – più tremendi. Anche a loro però ci si affeziona, man mano che si procede con gli ascolti: la sindrome di Stoccolma è già cominciata. O meglio: la sindrome di Malmö.

È già cominciata la sindrome di Malmö

Lo spauracchio della lasagna

Scusaci, Steve

Vincitore morale: Satana

Ineludibile. Con Matteo Bordone, Giulia Balducci, Stefano Vizio e Luca Misculin.

Un podcast sull'Eurovision

Eurovision 2021 – Ce lo canta l’Europa

Eurovision 2021 – Molto bene il Patto di Varsavia

Eurovision 2021 – L’Islanda stravince anche in contumacia

Eurovision 2021 – I Måneskin con Gigliola e Toto

Un trailer, e il resto dal 6 maggio

Eurovision 2022 – Un continente e mezzo e Torino al centro

Eurovision 2022 – All’Eurovision potevano mancare i Fenici?

Eurovision 2022 – Il nostro agente a Torino

Eurovision 2022 – La tauromachia non ha funzionato per San Marino

Eurovision 2022 – Giusto così

Eurovision 2023 – Non aspettatevi Bach

Eurovision 2023 – Più che la musica poté una vanga

Eurovision 2023 – L’asticella è meglio verticale

Eurovision 2023 – E anche questo Eurovision…

È già cominciata la sindrome di Malmö

Lo spauracchio della lasagna

Scusaci, Steve

Vincitore morale: Satana