I grandi scioperi in Francia vanno molto oltre le pensioni, con Anaïs Ginori
Da fine gennaio in Francia si protesta contro la riforma delle pensioni voluta dal presidente Emmanuel Macron, con enormi cortei e scioperi di massa. Gli scioperi stanno provocando grossi disagi. Spesso i trasporti pubblici sono fermi, le lezioni a scuola si interrompono, e i marciapiedi di Parigi sono pieni di spazzatura perché i netturbini e le discariche fanno sciopero e non la raccolgono più. I francesi protestano contro la riforma delle pensioni di Macron, che vorrebbe aumentare l’età pensionabile dagli attuali 62 anni a 64 anni: sembra poco, ma le cose sono molto più complicate di così. Perché per i francesi il sistema di sicurezza sociale, il cosiddetto welfare state, che garantisce pensioni generose e diritti sul lavoro, non è soltanto una questione di benessere individuale, è una questione di orgoglio e di identità.
In questa puntata di Globo ne parliamo con Anaïs Ginori, corrispondente da Parigi del quotidiano Repubblica.
I CONSIGLI DI ANAÏS GINORI
– Il libro “Il posto“, di Annie Ernaux
– Il libro “L’Archipel français” di Jerome Fourquet
– La serie tv “Le Baron Noir”
Globo è un podcast del Post, condotto da Eugenio Cau.