Zadie Smith e un giornalista che si è finto un migrante
Ci sono vari romanzi in circolazione che si intitolano L’impostore: quello uscito più di recente è appena passato dal comodino di Giulia Pilotti, lo ha scritto Zadie Smith e in Italia lo ha pubblicato Mondadori. E ci sono vari libri – saggi, inchieste giornalistiche e romanzi – che parlano delle persone migranti e delle loro storie di viaggio, spesso drammatiche: Ludovica Lugli ha letto Chi è nudo non teme l’acqua di Matthieu Aikins, pubblicato da Iperborea nella sua nuova collana di saggistica narrativa.
Nella puntata sono stati citati, tra gli altri:
– E la quarta volta siamo annegati di Sally Hayden (Bollati Boringhieri)
– Bilal di Fabrizio Gatti (La nave di Teseo)
– Nessun amico se non le montagne di Behrouz Boochani (Add)
– Exit west di Mohsin Hamid (Einaudi)
Leggi sul Post:
– Chi sono i sensitivity reader (con un aneddoto su Charles Dickens)
Ascolta anche:
– 10 risposte sui migranti, un podcast di Luca Misculin
– Alessandro Leogrande e Lampedusa, 3 ottobre 2013 – una puntata di Timbuctu
– Un mondo dietro le migrazioni – un’altra puntata di Timbuctu, su I soli delle indipendenze di Ahmadou Kourouma