La nostra cosa preferita sono i mostri? Tre libri e Alice Munro
Erano sei anni che i lettori della prima parte di La mia cosa preferita sono i mostri di Emil Ferris (Bao Publishing) aspettavano la seconda: è infine arrivata e Giulia Pilotti le ha lette entrambe. Gli altri libri del mese, letti da Ludovica Lugli, hanno invece a che fare con “mostri” più metaforici. In Mostri di Claire Dederer (Altrecose) si sviscerano i sentimenti che proviamo quando sappiamo che un artista di cui siamo fan ha fatto cose orribili o molto discutibili dal punto di vista etico, e nel romanzo Biografia di X di Catherine Lacey (Sur) lo stesso tema torna nel racconto della vita di un’artista che non esiste, ma ne ricorda altre.
Le istruzioni per partecipare al club del libro estivo di Comodino sono qui.
LEGGI SUL POST E ALTROVE:
– La figlia di Alice Munro ha raccontato che il suo patrigno la molestò, e sua madre rimase con lui
– La recensione di Jessa Crispin a Mostri sul Telegraph (paywall)
– Un’intervista a Catherine Lacey su Vogue
– Qualche immagine delle pagine di La mia cosa preferita sono i mostri, Libro primo