Manifesto del partito del progresso moderato nei limiti della legge
Lettura del “Manifesto del partito del progresso moderato nei limiti della legge”, di Jaroslav Hašek, tradotto in italiano da Sergio Corduas.
Popolo ceco!
Correva l’anno 1492, quando Colombo levò le ancore da Dzenova nell’intento di scoprire l’America. Da allora sono passati secoli e, se osserviamo il progresso nella terra scoperta da Colombo, ne deduciamo che quel progresso non poteva sopravvenire d’improvviso, con modi ad esempio violenti, ma che dallo storico momento in cui il più famoso dei cechi, Colombo, scoprì l’America e salpò da Dzenova, quel progresso si è affermato con mezzi moderati e nei limiti della legge; e anche che decisamente l’America oggi non si troverebbe a un tale grado di civiltà, se Colombo non l’avesse scoperta. Ma Colombo non ebbe timore e, guidato già allora dal principio del progresso moderato nei limiti della legge, si fece dare il permesso dalle autorità e navigò fino al lembo estremo dell’America, dove si fermò per non fare l’estremista.