La regola numero uno del baseball
A-Rod. Come Magic. Iron Mike. Kobe. Nello sport americano, spesso, funziona così: sei davvero “qualcuno” quando il tuo nome scompare per lasciar spazio a un soprannome. Che “Magic” (Johnson) si chiamasse Earvin se lo ricorda forse solo la madre. Mike Tyson, per tutti, era diventato “Iron Mike”. Non ha senso aggiungere Bryant, quando Kobe basta e avanza. Con Alex Rodriguez è così. La superstar dei New York Yankees è semplicemente “A-Rod”.