Moltiplicazioni con le dita
Lunedì scorso un articolo di Repubblica raccontava di come in Gran Bretagna i bambini di 9 anni saranno nuovamente tenuti a conoscere a memoria le tabelline fino al dodici e fare gare di velocità. Per la cronaca, io ritengo importante conoscere a memoria le tabelline (fino al dieci) perché sono l’equivalente dell’alfabeto, ma sono contrario all’idea delle gare di velocità. Più interessante l’articolo a fianco, dove Piergiorgio Odifreddi racconta il suo trucco per moltiplicare con le dita dopo avere imparato solo le tabelline fino a quella del cinque. Vi siete chiesti come funziona il trucco? Non preoccupatevi, qui sul Post lo posso spiegare bene 🙂