Il teorema di Pitagora
Il teorema di Pitagora è indubbiamente uno spauracchio per tutti i “diversamente matematici”, pur avendo – o forse proprio perché ha – una notorietà che va ben al di là delle lezioni di geometria a scuola. Nel 1960 Adriano Celentano cantava il brano Pitagora (testo di Luciano Beretta; musica di Piero Soffici), con gli immortali (?) versi
La somma dei cateti
costruiti su due gambe
è sempre quella dell’ipotenusa
Pitagora, Pitagora
se l’uomo quadrato sei tu
inventami un sistema
il nuovo teorema
per vivere solo d’amor
mentre nella sua opera principe Il mondo come volontà e rappresentazione Arthur Schopenhauer scriveva a proposito della dimostrazione euclidea del teorema
Spesso, come nel caso del teorema di Pitagora, si disegnano delle righe e non sappiamo il perché, e solo in seguito scopriamo che erano una trappola che si chiude all’improvviso e imprigionano il consenso dell’attonito studente.
andando poi a presentare la “sua” dimostrazione… valida solo per il triangolo rettangolo isoscele, e terminando con “ma tanto la si può mettere a posto anche per un triangolo qualunque”. Occhei, un classico esempio di dimostrazione matematica.