Noi si beveva la spuma
Ruby racconta l’apice della sua serata a casa Berlusconi: “Ci siamo spostati in un salotto dove lui ci ha raccontato la barzelletta del Bunga Bunga, bevendo Sanbitter. Glieli portavo io”.
Io invece ci sono rimasto male. Per il Sanbitter. Perché ho sempre creduto che la lussuria si abbeverasse d’altro: champagne dalle finissime bollicine, superalcolici di lusso, vini francesi e drink dai nomi esotici. Ma così son capace anch’io. Ma allora che trasgressione è? Dieci ragazze, Emilio Fede e Sanbitter a fiumi. Che tristezza. Che delusione. Dino, dammi un crodino.