Pensiero numero due: Futura
Anni ottanta. Mia moglie, che non è ancora mia moglie, dorme. Dormendo russa. Io mi sveglio, intontito dal sonno cui sono stato sottratto e a cui vorrei subito tornare. La sveglio e le dico “Russi”. Lei dice “Americani”. Fredda e indisponente. Si riaddormenta subito. Io la apprezzo e la detesto. Ma i russi e gli americani sono il mondo di allora. Il bipolarismo perfetto?