Tremonti, responsabilità, credibilità
Finita l’estate, o perlomeno le vacanze, ricominciano anche gli ineffabili interventi del ministro Tremonti che, col tono di un intellettuale engagé, e non di un politico con massimi incarichi di vertice, continua a disquisire su cosa sarebbe opportuno fare anziché, eventualmente, farlo.