Il problema del Pdl (e del Pd)
Non ho seguito la direzione del PDL se non nelle cronache dei giornali e nell’imperdibile video su YouTube con Fini che si alza in piedi col dito puntato. Non ho difficoltà, comunque, a convenire con l’analisi di Luca Sofri: sotto le urla, niente. Non un progetto comprensibile, non un’analisi politica, solo propaganda e discorsi di facciata. Tuttavia, questa analisi pone un quesito ancora più impellente: come è possibile che un partito così vuoto di contenuti riesca a godere di un consenso così corposo e continuato? E quindi, di riflesso: cosa dovrebbe fare il PD ora che il maggior partito di governo appare così diviso al suo interno?