Com’è andata finora, la resistenza

La prima volta che in Francia – e nei paesi come il nostro, attenti a cosa succede in Francia – è stata messa in scena la “resistenza compatta contro il pericolo di una vittoria elettorale delle destre” era il 2002. Al ballottaggio Jacques Chirac divenne presidente col sostegno anche di una gran parte della sinistra, e sconfisse il candidato fascista Jean Marie Le Pen che al primo turno era arrivato secondo.
Da allora la campagna elettorale francese è quasi sempre stata così: e ogni volta la vittoria delle destre peggiori è sempre più probabile, e ogni volta respinta con più fatica, e ogni volta la resistenza celebrata. Gli antifascisti vincono le elezioni. Ma in mezzo tra un’elezione e l’altra, evidentemente, vincono i fascisti, se poi ogni volta ci vanno più vicini: e ogni volta le condizioni si ripropongono in peggio. (Segue)

Luca Sofri

Giornalista e direttore del Post. Ha scritto per Vanity Fair, Wired, La Gazzetta dello Sport, Internazionale. Ha condotto Otto e mezzo su La7 e Condor su Radio Due. Per Rizzoli ha pubblicato Playlist (2008), Un grande paese (2011) e Notizie che non lo erano (2016).