Le notizie
07:2022 aprile 2025

Cosa è successo negli Stati Uniti nel weekend

Il New York Times ha raccontato che il segretario della Difesa statunitense Pete Hegseth avrebbe condiviso informazioni dettagliate sul massiccio attacco contro gli Houthi in Yemen del 15 marzo anche in una seconda chat su Signal, questa volta con sua moglie, suo fratello, il suo avvocato personale Tim Parlatore e una decina di persone della sua cerchia personale e professionale. Il sito di news Politico ha pubblicato un articolo firmato da un ex importante collaboratore di Hegseth, appena dimissionario, secondo cui il Pentagono sarebbe nel caos. Anche tra i parlamentari Repubblicani qualcuno comincia a chiedere le sue dimissioni.

Il giorno prima della sua morte, papa Francesco aveva ricevuto il vicepresidente Vance in Vaticano per un breve colloquio: l’ultimo incontro ufficiale di Bergoglio prima di morire. Vance si trovava in Italia in visita per la Settimana santa. Trump ha comunicato che lui e la moglie Melania parteciperanno al funerale del pontefice. Non è chiaro se ci sarà anche l’ex presidente Joe Biden, che è cattolico.

Sul fronte dazi: la Cina ha minacciato di prendere provvedimenti contro i paesi che stringeranno accordi commerciali con gli Stati Uniti. E intanto ha rimandato indietro un aereo Boeing agli Stati Uniti perché troppo caro a causa dei dazi (i nuovi ordini sono già stati sospesi). Lunedì la borsa statunitense è andata ancora molto male dopo le dure critiche di Trump al capo della Federal Reserve.

Ci sono novità sul caso dell’uomo venezuelano espulso “per errore” dagli Stati Uniti, Kilmar Abrego Garcia, e detenuto senza processo e senza prove in un carcere di massima sicurezza. Il senatore statunitense che gli ha fatto visita a San Salvador ha raccontato che anche il vicepresidente salvadoregno avrebbe ammesso che non ci sono prove a suo carico. Intanto la Corte Suprema ha bloccato del tutto le espulsioni verso El Salvador.

Google ha perso il secondo importante processo sulla concorrenza: la Federal Trade Commission (FTC) ha stabilito che l’azienda ha utilizzato metodi illegali per mantenere la propria posizione di sostanziale monopolio nel settore delle inserzioni online. E ieri ne è iniziato un altro, di processo, altrettanto importante.

Ieri la borsa è andata molto male, con tutti gli indici principali che hanno chiuso in perdita. L’università di Harvard ha fatto causa all’amministrazione Trump, accusando il governo di aver violato i suoi diritti costituzionali. Qui invece trovate le foto delle proteste – più di 700 – nelle città americane contro l’amministrazione Trump. 

Si chiama 50501, è nato su Reddit e per alcune cose è diverso da altre mobilitazioni americane recenti

07:5218 aprile 2025

Com’è andato l’incontro fra Trump e Meloni

È stato cordiale, innanzitutto (cosa non più scontata durante una visita di stato, dopo l’incontro disastroso con Zelensky). Trump ha detto più volte di stimare Meloni e che sta facendo un «great job» come presidente del Consiglio. Nonostante ciò non sono stati fatti grossi annunci, ne abbiamo scritto qui:

Ma non si è discusso di molte cose concrete, a parte la difesa e naturalmente i dazi, su cui però l’Italia da sola può fare poco

Ma il miglior risultato della presidente del Consiglio è stato soprattutto evitare incidenti

12:3817 aprile 2025

L’incredibile inchiesta del Wall Street Journal sull’ossessione di Musk per la procreazione

Il Wall Street Journal ha pubblicato un’inchiesta che racconta come Elon Musk gestisce i rapporti con le donne con cui ha avuto dei figli o con cui vorrebbe averne, e alcune sue convinzioni sulla procreazione: a quanto pare Musk punta ad avere una «legione» di figli «prima dell’apocalisse». E ne avrebbe persino molti di più, di figli, rispetto ai 14 di cui si ha ufficialmente notizia. Ne abbiamo scritto qui:

Un'inchiesta del Wall Street Journal sostiene che ne sia ossessionato, e che abbia pagato più di una donna per tacere sulla sua paternità

12:3717 aprile 2025

Oggi Trump incontrerà Giorgia Meloni alla Casa Bianca

E sarà il primo incontro diplomatico tra una leader di governo di un paese europeo – nonché grande partner commerciale degli Stati Uniti – e il presidente americano alla Casa Bianca dopo l’inizio della guerra commerciale globale iniziata da Trump: l’intenzione di Meloni sarebbe scavalcare tutti gli iter diplomatici e parlare direttamente con Trump, tattica che sembra l’unica efficace, nel rapporto col presidente. Ma è anche vero che l’Unione Europea è un’unione doganale: Meloni non può contrattare direttamente accordi commerciali che valgano solo per l’Italia. Ne abbiamo scritto qui: 

La visita di Giorgia Meloni alla Casa Bianca, prevista per oggi, mostra che con il presidente americano funziona solo la diplomazia personale

Qui invece abbiamo scritto la storia della struttura di Washington in cui alloggiano gli ospiti più prestigiosi in visita alla Casa Bianca, che è poi il luogo dove dormirà Meloni in questi due giorni: 

È la Blair House, che il presidente statunitense concede agli ospiti più cari: ha una lunga storia, piena di aneddoti e, secondo qualcuno, di fantasmi

12:3617 aprile 2025

La California ha fatto causa a Trump

Il governatore della California Gavin Newsom ha fatto causa all’amministrazione Trump, sostenendo che un presidente non possa imporre dei dazi senza l’approvazione del Congresso e accusando il presidente di aver compromesso l’economia californiana (la quinta al mondo, se la California fosse uno stato). È una causa dal valore politico, innanzitutto: è vero che la Costituzione stabilisce che il potere di imporre nuove tasse – quindi anche i dazi – spetta al Congresso, ma nel corso degli anni con molti diversi testi di legge il Congresso ha delegato sempre di più questo potere alla Casa Bianca e al presidente.

06:5515 aprile 2025

Cosa è successo negli Stati Uniti negli ultimi giorni

Come al solito, un sacco di cose, tante anche slegate dall’enorme questione dei dazi imposti e poi ritirati dal presidente Trump – e di cui potete leggere tutto, ma proprio tutto, nel nostro liveblog. L’amministrazione revocherà lo status di protezione temporanea a oltre 10mila persone provenienti da Afghanistan e Camerun e attualmente residenti nel paese. È iniziato un processo contro Meta per verificare se l’azienda proprietaria di Facebook, Instagram e WhatsApp ha violato le leggi antitrust – quelle poste a tutela della concorrenza. Un uomo ha appiccato il fuoco nella casa del governatore della Pennsylvania, Josh Shapiro. La compagna di Jeff Bezos, Lauren Sánchez, Katy Perry e altre quattro donne hanno preso parte ad un breve viaggio spaziale turistico su un razzo di Blue Origin, l’azienda aerospaziale di Bezos. L’università di Harvard ha annunciato che non modificherà i propri programmi né le politiche di ammissione per adeguarsi alle richieste dell’amministrazione Trump. 

I continui annunci, i crolli sui mercati e i rilanci con la Cina: come Trump ha quasi ammazzato l'economia mondiale in poco più di una settimana

12:3910 aprile 2025

La vera storia di Elon Musk – Video

Nel nuovo video sul canale YouTube di Da Costa a Costa Francesco Costa presenta la vera storia, personale e professionale, di un personaggio che negli ultimi sei mesi è stato al centro della maggior parte delle notizie sulla politica americana… e non parliamo di Donald Trump, bensì del suo più grande finanziatore durante la campagna elettorale del 2024, nonché l’uomo più ricco del mondo e attualmente il capo del cosiddetto “Dipartimento per l’efficienza del governo” (DOGE) dell’amministrazione Trump.

Dall’infanzia turbolenta in Sudafrica agli studi negli Stati Uniti, dalla fondazione della prima azienda col fratello ai successi di Tesla e SpaceX e all’acquisizione di Twitter, oggi X. Parliamo ovviamente di Elon Musk. Il video si può vedere gratuitamente qui:

10:078 aprile 2025

Tutte le notizie sui dazi in un posto solo

Da quando mercoledì scorso il presidente Trump ha annunciato il più grande aumento dei dazi statunitensi sulle merci straniere da quasi un secolo, governi, imprese e investitori di tutto il mondo hanno dovuto reagire e capire cosa fare per affrontare il rischio sempre più concreto di un commercio internazionale compromesso e di una recessione globale. Nel frattempo, le borse di tutto il mondo hanno subìto perdite disastrose per tre giorni consecutivi e sia Cina che la Commissione Europea hanno annunciato che risponderanno alla decisione di Trump introducendo a loro volta dazi sui prodotti statunitensi. Le conseguenze di questa decisione sono imprevedibili, e le sue ragioni inspiegabili per la maggior parte degli economisti e degli esperti: tanto che non è chiaro se Trump sappia cosa sta facendo. Abbiamo aperto allora un liveblog per seguire notizie e aggiornamenti in un posto solo, e provare a fare ordine. 

A differenza di quelle europee e asiatiche che si sono riprese; l'Unione Europea ha messo in pausa i suoi dazi, ma sono entrati in vigore quelli della Cina

10:008 aprile 2025

Le espulsioni dei migranti venezuelani a El Salvador potranno proseguire

La Corte Suprema ha deciso che l’amministrazione Trump potrà riprendere le espulsioni degli immigrati venezuelani che sospetta essere membri di gang criminali. Le espulsioni, iniziate qualche settimana fa con voli che hanno portato centinaia di venezuelani in un carcere di massima sicurezza a El Salvador, erano state effettuate contro il parere di un giudice federale e appellandosi a una legge di guerra del Settecento. La Corte ha deciso che, d’ora in poi, prima di essere espulsi i venezuelani devono avere tempo a sufficienza per fare ricorso presso un tribunale statunitense. È una soluzione temporanea che non dirime le questioni costituzionali; si prevedono altre controversie, come nel caso recente di un migrante salvadoregno espulso per «errore»

In seguito a una decisione della Corte Suprema che però consentirà nuove e maggiori contestazioni legali in futuro

07:127 aprile 2025

Cosa è successo negli Stati Uniti nel weekend

Gli Stati Uniti revocheranno tutti i visti ai titolari di un passaporto del Sud Sudan, perché lo stato africano non ha accettato il rimpatrio dei suoi cittadini espulsi dagli Stati Uniti. Elon Musk è stato intervistato da remoto al congresso della Lega e ha preso qualche distanza dalla decisione di Trump di imporre dazi contro tutti i partner commerciali degli Stati Uniti. I dazi – quelli base del 10 per cento – sono entrati in vigore sabato per tutti i paesi e sulla stragrande maggioranza delle importazioni. Sempre sabato, decine di migliaia di persone hanno partecipato a manifestazioni di protesta contro la presidenza di Donald Trump in tutti e cinquanta gli stati. C’è stato un altro rinvio nella questione sul futuro di TikTok. 

In tutto ciò, Trump è volato in Florida per giocare a golf: 

14:503 aprile 2025

Tutto sui nuovi dazi imposti dagli Stati Uniti

Mercoledì il presidente Trump ha annunciato il più grande aumento dei dazi statunitensi sulle merci straniere da quasi un secolo, in quello che lui stesso ha indicato come il “liberation day” degli Stati Uniti, cioè il giorno in cui il paese ha annunciato la sua “dichiarazione di indipendenza economica”. Non è chiaro da cosa gli americani si libererebbero, dal momento che i dazi sono tasse pagate dalle aziende americane, ma Trump sostiene che i paesi del mondo in questi anni abbiano approfittato degli Stati Uniti e che i dazi serviranno a riequilibrare la situazione.

Siamo comunque ancora agli annunci: i dazi colpiranno più di 100 paesi ma entreranno in vigore tra il 5 e il 9 aprile, se niente cambierà nel frattempo (e chi può dirlo). Tutti i partner commerciali degli Stati Uniti subiranno dei dazi base del 10 per cento, ma per alcuni paesi saranno integrati da dazi aggiuntivi, che l’amministrazione Trump dice di aver calcolato in base alle barriere commerciali che ciascuno di questi paesi ha imposto contro gli Stati Uniti. Il paese più colpito è ovviamente la Cina, che subirà dazi del 34% (che però si sommano ai dazi del 20% già attivi, con il risultato che i dazi sulle merci cinesi saranno del 54%), mentre per l’Unione Europea (quindi anche l’Italia) sono stati imposti dazi del 20 per cento. Nella lista di tutti i paesi coinvolti dall’annuncio sono stati inclusi anche luoghi quantomeno bizzarri, tra qui due piccole isole vulcaniche australiane disabitate (e dalle quali quindi non partono certo merci per gli Stati Uniti).

Sono i più alti da quasi un secolo e potrebbero mettere in grave difficoltà i commerci globali

Ci sono molti dubbi, per usare un eufemismo, sulla formula utilizzata dall’amministrazione Trump per calcolare questi dazi aggiuntivi, che si basa sul deficit commerciale degli Stati Uniti nei confronti di un certo paese (cioè della differenza tra quanto gli americani comprano da quel paese e quanto quel paese compra dagli Stati Uniti). Per alcuni economisti il calcolo è del tutto insensato. Qui abbiamo parlato di questa formula e qui di tutti gli elementi che ci servono per capire meglio i motivi e gli obiettivi che hanno spinto Trump ad annunciare questi dazi così ingenti:

Secondo gli economisti è del tutto insensata, e rende i dazi annunciati molto diversi da come li racconta Trump

Dice di voler proteggere l'industria statunitense e sanare pratiche commerciali «ingiuste», ma potrebbe andare quasi tutto storto

Qui abbiamo spiegato un po’ più nel dettaglio cosa vuole dire Trump quando parla di dazi “reciproci”, ovvero quei dazi “integrativi” riservati a un ampio gruppo di paesi che a suo dire «trattano molto male» gli Stati Uniti sul piano commerciale. 

Li ha presentati come necessari a compensare le penalizzazioni che le merci statunitensi subirebbero all'estero, ma non è così

Qui invece, nel caso in cui servisse, un ripasso generale su che cosa sono i dazi e come funzionano: 

Per capirci qualcosa, al di là dei molti annunci di Trump

07:012 aprile 2025

Una sconfitta di Elon Musk

Nelle ultime settimane Elon Musk si era molto speso – anche in senso letterale, come vedremo – per l’elezione locale di un giudice della Corte Suprema del Wisconsin, un incarico delicato perché destinato ad avere l’ultima parola nei ricorsi sulla riorganizzazione dei collegi della Camera e in generale per la responsabilità decisionale in uno stato storicamente in bilico alle elezioni presidenziali. Musk si è dato da fare per sostenere il candidato del Partito Repubblicano, Brad Schimel, contribuendo alla sua campagna con 20 milioni di dollari, partecipando a un evento per incoraggiare gli elettori al voto e riproponendo una delle sue controverse lotterie, con cui ha donato un milione di dollari a due elettori a caso che avevano firmato una petizione per Schimel. Alla fine, però, le elezioni le ha vinte la candidata dei Democratici, Susan Crawford. Dal momento che Elon Musk è molto impopolare, non sarà che il suo sostegno ha danneggiato Schimel? Ne abbiamo scritto qui:  

Un'elezione locale per la Corte Suprema del Wisconsin sta alimentando un dibattito nazionale sulla impopolarità di Musk

06:492 aprile 2025

È stata chiesta la pena di morte per Luigi Mangione

Pam Bondi, procuratrice generale degli Stati Uniti, ha detto di aver ordinato ai procuratori federali di chiedere la pena di morte per Luigi Mangione, l’uomo accusato di aver ucciso lo scorso 4 dicembre Brian Thompson, amministratore delegato di UnitedHealthcare, un’importante azienda statunitense del settore delle assicurazioni mediche. L’omicidio di Thompson è stato seguito fin da subito con particolare intensità dai media e sui social network, e col suo gesto Mangione è diventato una sorta di eroe popolare vendicatore agli occhi di chi prova risentimento nei confronti del sistema delle assicurazioni sanitarie. In un processo, i procuratori rappresentano l’accusa: sarà poi la giuria a stabilire se condannare o no Mangione, e il giudice a decidere la pena in caso di condanna.

15:521 aprile 2025

JD Vance verrà presto in Italia

Il vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance sarà in visita in Italia, e in particolare a Roma, dal 18 al 20 aprile. La notizia non è ancora ufficiale ma è stata data da Bloomberg e fonti governative italiane l’hanno confermata al Post. La visita di Vance sarebbe stata richiesta dai diplomatici statunitensi; il vicepresidente incontrerà la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un delicato momento in cui i paesi europei, Italia compresa, stanno cercando di reagire alle decisioni della nuova amministrazione Trump in politica estera e sul piano commerciale.

13:1431 marzo 2025

L’inchiestona del New York Times sul ruolo degli Stati Uniti nella guerra in Ucraina

Il New York Times ha pubblicato un lungo articolo in cui il giornalista Adam Entous racconta della «partnership straordinaria» tra l’Ucraina e gli Stati Uniti durante l’amministrazione Biden e del Task Force Dragon, un gruppo di lavoro segreto di generali ucraini e statunitensi che hanno lavorato insieme per concordare quasi tutte le mosse più importanti dell’Ucraina nella guerra. 

Un lungo articolo ha descritto come funzionava il profondo coinvolgimento dell'amministrazione di Joe Biden, tra scontri interni, errori e “linee rosse” violate

07:3731 marzo 2025

Cosa è successo negli Stati Uniti nel weekend

Trump ha detto un sacco di cose, tra cui: che si è arrabbiato con Putin per il suo atteggiamento sul negoziato per un cessate il fuoco in Ucraina, che l’Iran deve firmare un nuovo accordo sul nucleare altrimenti rischia grosso, che gli Stati Uniti otterranno la Groenlandia con le buone o con le cattive, che non intende licenziare nessuno per il caso del giornalista aggiunto per errore in una chat in cui i membri più ristretti dell’amministrazione pianificavano l’attacco militare del 15 marzo contro gli Houthi in Yemen (e le forti dichiarazioni su Russia, Iran e Groenlandia sono state forse un tentativo di distogliere l’attenzione dei media dall’ultima storia, soprattutto in vista dei molto seguiti programmi tv di approfondimento politico domenicale).

Per Trump, difendere il segretario alla Difesa Pete Hegseth e il consigliere per la Sicurezza nazionale Michael Waltz fa parte del tentativo di ridimensionare l’accaduto, ma secondo la stampa statunitense sembra che in privato Trump stia effettivamente considerando se licenziare Waltz, che ha perso il sostegno di molti alti funzionari della Casa Bianca.

Era stata condivisa per errore con un giornalista: dopo giorni di pressioni ha detto che non intende assecondare «fake news» o la «caccia alle streghe»

Per il resto, non ci sono stati avanzamenti concreti sui negoziati con Russia e Ucraina per il cessate il fuoco. La causa è il comportamento della Russia: sta sistematicamente prendendo tempo su ogni singolo negoziato, imponendo nuove condizioni sempre più difficili da soddisfare. 

A causa della Russia, che continua a imporre nuove condizioni e allungare i tempi, e della debolezza degli Stati Uniti

10:4928 marzo 2025

L’amministrazione Trump ha revocato i visti di almeno 300 studenti stranieri

Il segretario di Stato degli Stati Uniti Marco Rubio ha annunciato che l’amministrazione di Trump ha revocato i visti di almeno 300 studenti stranieri che avevano partecipato alle proteste contro l’invasione israeliana della Striscia di Gaza che si sono tenute in moltissime università statunitensi nel 2024. La dichiarazione di Rubio è arrivata pochi giorni dopo l’arresto da parte degli agenti del dipartimento di Sicurezza nazionale di una studente turca dell’università Tufts, in Massachusetts, fermata per le sue attività filopalestinesi – per il suo «sostegno ad Hamas», dice la spiegazione ufficiale. 

08:3328 marzo 2025

Cosa sono le “città santuario” negli Stati Uniti

L’espressione sanctuary cities si usa negli Stati Uniti per identificare le città che nel tempo hanno introdotto leggi particolarmente accoglienti per i migranti e i richiedenti asilo, e che si impegnano a non cercare e non espellere le persone presenti irregolarmente nel paese. In questo momento le città che hanno adottato norme simili stanno cercando di ostacolare l’amministrazione di Donald Trump nei suoi tentativi di individuare, arrestare ed espellere i migranti irregolari. Alcune settimane fa Eugenio Cau è stato a Denver, una delle più importanti “città santuario” degli Stati Uniti, e ne ha scritto per il Post qui: 

Sono quelle cosiddette “santuario”, che hanno leggi speciali per proteggere i migranti: una delle principali è Denver, che per questo sta avendo vari problemi

13:3027 marzo 2025

La famigerata strage di Columbine – Video

Nel nuovo video sul canale YouTube di Da Costa a Costa Francesco Costa racconta quello che successe il 20 aprile del 1999, quasi 26 anni fa, nella scuola superiore Columbine di Littleton, una città nei sobborghi di Denver, in Colorado. Due studenti, Eric Harris e Dylan Klebold, entrarono nella scuola e cominciarono a sparare contro i loro compagni e professori. Avevano 18 e 17 anni, uccisero 13 persone. Poi si suicidarono.

La strage di Columbine non è la prima, né la più grave né, tristemente, la più recente della storia americana, ma rappresenta un momento spartiacque per il rapporto degli americani con le armi da fuoco, per come sono gestite dalle forze dell’ordine queste emergenze e per come vengono raccontate dai giornali e dai media le stragi nelle scuole. Il video si può vedere gratuitamente qui:

07:4527 marzo 2025

Trump ha annunciato nuovi dazi puntata 3827

L’amministrazione Trump ha annunciato nuovi dazi, sempre che non se li rimangi: a partire dal 2 aprile chi importerà auto e pezzi di ricambio per auto negli Stati Uniti dovrà pagare una tassa supplementare del 25 per cento del loro valore. Quasi la metà di tutti i veicoli venduti negli Stati Uniti è importata e questa decisione potrebbe avere un impatto molto significativo sul settore, in grande crisi da diverso tempo. Ne abbiamo scritto qui: 

Entreranno in vigore il 2 aprile, e saranno applicati anche alle parti di auto da assemblare