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  • martedì 3 dicembre 2024

Tutte le notizie sulla brevissima legge marziale in Corea del Sud

Yoon Suk-yeol ha prima dichiarato la legge marziale, poi l'ha revocata in meno di sei ore, dopo un voto del parlamento e proteste popolari

I manifestanti all'esterno del parlamento sudcoreano (AP Photo/Ahn Young-joon)

Martedì il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol ha dichiarato in un discorso televisivo di avere attivato la legge marziale, cioè una misura che assegna poteri straordinari all’esercito, proibisce tutte le attività politiche e prevede che il governo prenda il controllo della stampa, tra le altre cose. Tre ore dopo il parlamento (controllato dalle opposizioni) ha approvato la sospensione della legge marziale. Alle 4:30 del mattino (ora di Seul) il gabinetto di governo del presidente Yoon l’ha revocata.

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21:073 dicembre 2024

Quale futuro politico avrà il presidente Yoon?

Dopo aver revocato la legge marziale il presidente Yoon Suk-yeol si troverà nelle prossime ore e nelle prossime giornate a gestire un’enorme crisi politica.

Pochi minuti prima dell’annuncio della fine del tentativo di una svolta militare la Confederazione coreana dei sindacati, uno dei più grandi gruppi sindacali del paese, aveva indetto uno «sciopero generale a tempo indeterminato» per chiedere le dimissioni del presidente, mentre manifestanti e politici di opposizione hanno chiesto le sue dimissioni o il suo impeachment. Park Chan-dae, uno dei leader della principale forza di opposizione, il Partito Democratico, ha detto che Yoon non può «evitare l’accusa di tradimento» e deve «dimettersi subito».

Anche il presidente del Partito del Potere Popolare di Yoon, l’ex ministro Han Dong-hoon, ha detto che il presidente dovrà spiegare la «tragica decisione» di attivare la legge marziale e ha chiesto che il ministro della Difesa venga rimosso.

20:543 dicembre 2024

Il gabinetto del presidente ha votato la revoca della legge marziale

L’agenzia di stampa Yonhap News ha comunicato che il gabinetto del presidente Yoon Suk-yeol ha votato la revoca della legge marziale, che quindi ha smesso di essere effettiva alle 4:30 del mattino ora di Seul (le 20:30 in Italia).

La legge marziale è quindi durata meno di sei ore.

20:453 dicembre 2024

Le foto dei dipendenti del parlamento che bloccano i soldati

Intanto le agenzie di stampa stanno pubblicando le foto di quanto è successo all’interno del parlamento, con alcuni dipendenti che hanno respinto i soldati con il liquido degli estintori, per evitare che entrassero nell’aula.

(Jo Da-un/Yonhap via AP)


(Jo Da-un/Yonhap via AP)

20:373 dicembre 2024

Il discorso con cui Yoon ha rinunciato alla legge marziale

Questo è il discorso con cui il presidente Yoon Suk-yeol ha annunciato che ritirerà la legge marziale non appena sarà presente un numero sufficiente di ministri:

«Ho dichiarato la legge marziale alle 23:00 di ieri sera come misura d’emergenza nazionale contro le forze anti-sistema che stanno provando a paralizzare le funzioni essenziali dello stato e minare l’ordine costituzionale della nostra democrazia. 
Tuttavia, poco tempo fa, l’Assemblea nazionale ha chiesto la sospensione della legge marziale, quindi ho ordinato all’esercito, che era stato mandato per applicarla, di ritirarsi. Annullerò la legge marziale non appena saranno presenti abbastanza membri del governo. È mattina presto, quindi non abbiamo ancora raggiunto il quorum.
Chiedo però all’Assemblea nazionale di interrompere immediatamente questo comportamento oltraggioso che sta paralizzando il paese con misure di impeachment, con la forzatura delle leggi e della legge di bilancio. Grazie.»  

Nell’ultima parte Yoon fa riferimento alle attività di ostruzionismo che il parlamento (controllato dall’opposizione) ha portato avanti negli ultimi mesi, che hanno causato uno stallo politico e bloccato l’approvazione di molte leggi, tra cui quella di bilancio.

19:463 dicembre 2024

Il presidente Yoon ha detto che revocherà la legge marziale

Secondo quanto riportato dai maggiori media internazionali il presidente Yoon Suk-yeol ha detto che revocherà la legge marziale non appena si riunirà il suo gabinetto di governo, dando seguito al voto del parlamento che gli chiedeva di annullarla. Ha anche confermato che l’esercito si è ritirato dal parlamento dopo il voto che ha chiesto di revocare la legge marziale.

Yoon ha detto che sta aspettando che i membri del suo governo arrivino alla riunione per procedere ufficialmente.

I vertici dell’esercito hanno confermato di aver smantellato il centro operativo di emergenza creato per la legge marziale e di aver ordinato a tutti i militari di rientrare nelle loro normali funzioni.

19:063 dicembre 2024

Nemmeno il partito di Yoon conosceva le sue intenzioni

Alcuni esponenti del partito del presidente Yoon, il Partito del Potere Popolare (PPP), hanno detto di non essere stati informati in anticipo della sua decisione di dichiarare la legge marziale e di essere contrari alla sua istituzione. 

Il capogruppo del partito all’Assemblea Nazionale, Choo Kyung-ho, ha detto ai giornalisti di aver appreso la notizia «dai notiziari» e che molti membri del suo partito che volevano entrare nel parlamento per votare contro la legge marziale insieme all’opposizione sono stati bloccati dalla polizia.

Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Yonhap, anche il leader del PPP, l’ex ministro Han Dong-hoon, ha detto di essere contrario alla legge marziale e ha chiesto al presidente Yoon di revocarla immediatamente. Han è fra gli esponenti della corrente interna al Partito del Potere Popolare che si oppone a Yoon.  

19:053 dicembre 2024

Le prime reazioni di Stati Uniti e Russia sulla situazione in Corea del Sud

Gli Stati Uniti e la Russia hanno diffuso due dichiarazioni molto simili in merito alla situazione in Corea del Sud. 

L’amministrazione statunitense di Joe Biden ha detto di non essere stata avvisata in anticipo della decisione del presidente Yoon di istituire la legge marziale e di essere «seriamente preoccupata» per quello che sta accadendo. Gli Stati Uniti sono da decenni uno stretto alleato della Corea del Sud, dove in questo momento sono stanziati circa 30mila soldati dell’esercito statunitense. Il vicesegretario di Stato, Kurt Campbell, ha detto che i funzionari statunitensi «a ogni livello» stanno contattando le loro controparti a Seul per monitorare la situazione da vicino. Ha aggiunto che l’amministrazione Biden ha «tutte le speranze e le aspettative che qualsiasi controversia politica venga risolta pacificamente e in conformità con lo stato di diritto».

Anche la Russia ha definito la situazione «preoccupante» e ha detto che la sta «monitorando attentamente». Il regime di Vladimir Putin nell’ultimo anno ha stretto importanti accordi militari con la Corea del Nord.

18:323 dicembre 2024

La legge marziale è ancora in atto, per ora

La legge marziale annunciata dal presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol al momento è ancora in atto. Il parlamento due ore e mezza dopo l’annuncio ha votato per sospenderla: la Costituzione sudcoreana prevede che abbia il potere di farlo. La stessa Costituzione però indica che debba essere il presidente a deliberare l’annullamento della legge marziale, dopo aver “rivisto” la decisione.

Questo passo non è ancora stato compiuto da Yoon, né si conoscono le sue intenzioni: non ci sono state dichiarazioni pubbliche dopo il voto del parlamento e in Corea del Sud è notte.

BBC riporta che fonti militari avrebbero confermato che la legge marziale «resta in atto finché il presidente non la annulla».

18:093 dicembre 2024

Alcuni militari lasciano il parlamento, i manifestanti restano

Alcuni militari sono stati fotografati mentre lasciano l’edificio del parlamento. Non è ancora chiaro quanti siano quelli rimasti al suo interno, ma alcune foto sembrano confermare quello che era stato scritto poco fa dal quotidiano sudcoreano Chosun Ilbo e da BBC News

(Kim Ju-sung/Yonhap via AP)

All’esterno dell’edificio, quando sono le tre di notte, sono ancora presenti migliaia di manifestanti che protestano contro l’istituzione della legge marziale. 

(AP Photo/Ahn Young-joon)

18:043 dicembre 2024

Chi è Yoon Suk-yeol, in breve

Yoon Suk-yeol ha 63 anni ed è presidente della Corea del Sud dal maggio del 2022: in precedenza è stato procuratore generale tra il 2019 e il 2021, durante il mandato del presidente Moon Jae-in. Come procuratore contribuì a far arrestare persone di rilievo in alcuni grandi casi di corruzione, tra cui il capo di Samsung Lee Jae-yong e l’ex presidente sudcoreana Park Geun-hye, deposta con un voto di impeachment nel 2017.

Decise di candidarsi alla presidenza come indipendente nel giugno 2021: tre mesi prima si era dimesso dal ruolo di procuratore, in seguito a indagini per presunto abuso di potere e presunte interferenze in casi in cui erano coinvolti alcuni suoi familiari e collaboratori (a fine 2020 fu temporaneamente sospeso dalle sue funzioni).

Decise poi di presentarsi alle elezioni con il Partito del Potere Popolare, conservatore: le vinse, con uno stretto margine, nonostante in campagna elettorale fosse considerato piuttosto inesperto e senza un vero programma di governo. Puntò molto su un approccio duro riguardo alla Corea del Nord, promettendo investimenti militari. Aveva anche espresso posizioni piuttosto critiche nei confronti dei movimenti femministi e aveva detto che l’ex generale e dittatore sudcoreano Chun Doo-hwan «aveva governato bene, tranne che per il colpo di stato».

Yoon Suk-yeol a Camp David, negli Stati Uniti, ad agosto 2023 (AP Photo/Andrew Harnik)

La sua presidenza è stata finora caratterizzata più da scandali e polemiche che da riforme e nuove leggi, anche perché il PPP non ha mai avuto la maggioranza parlamentare ed è andato malissimo nelle ultime elezioni di aprile (assimilabili alle elezioni di metà mandato statunitensi): le opposizioni hanno conquistato una larga maggioranza in parlamento.

Sin dai primi mesi dopo l’elezione Yoon si è fatto notare per politiche molto aggressive nei confronti dei media, ricorrendo a cause legali, indagini penali e regolamentazioni statali per perseguire redazioni e singoli giornalisti che accusava di diffondere “fake news”.

17:163 dicembre 2024

Anche il quotidiano sudcoreano Chosun Ilbo scrive che dopo il voto dei parlamentari decine di membri delle forze dell’ordine hanno lasciato il parlamento, mentre altri invece si trovano ancora nell’edificio, verosimilmente in attesa di ricevere istruzioni.

17:003 dicembre 2024

Dentro e fuori

Al momento questa è la situazione dentro e fuori dal parlamento.

Dopo il voto alcuni parlamentari dell’opposizione sono rimasti dentro l’aula.

Fuori, nel frattempo, si sono radunati migliaia di manifestanti. 

16:583 dicembre 2024

La situazione politica prima della legge marziale

In brevissimo: la Corea del Sud è una repubblica semipresidenziale in cui da molti anni si alternano al potere due principali partiti: il Partito del Potere Popolare (PPP), di destra, e il Partito Democratico, di centro, e principale partito attualmente all’opposizione. 

Da due anni il presidente è Yoon Suk-yeol, del PPP, che vinse le elezioni presidenziali contro il suo avversario del Partito Democratico con un margine dello 0,7 per cento. Durante il suo mandato però ha avuto parecchie difficoltà a governare: il Partito Democratico, all’opposizione, ha sempre avuto la maggioranza in parlamento, limitando l’operato del governo di minoranza sostenuto dal PPP e guidato da un primo ministro indipendente, Han Duck-soo. 

La situazione si è aggravata dopo le elezioni legislative che si sono tenute ad aprile del 2024, in cui il Partito Democratico ha ottenuto 170 dei 300 seggi del parlamento contro i 108 del Partito del Potere Popolare. Il governo di minoranza ha mantenuto il potere, ma da allora non è riuscito a far passare nessuna legge, fra cui in particolare la legge di bilancio, che è stata bocciata dal parlamento proprio la settimana scorsa. 

L’indice di gradimento di Yoon Suk-yeol è ormai molto basso. Viene considerato un presidente piuttosto inconcludente e negli ultimi mesi è stato coinvolto in diversi scandali: i principali hanno riguardato sua moglie, che è accusata di corruzione e traffico di influenze. Nelle ultime settimane l’opposizione ha provato ad aprire un’indagine speciale nei suoi confronti e pochi giorni fa ha proposto di aprire delle procedure di impeachment contro diversi membri del governo, accusandoli di non aver indagato la moglie di Yoon nonostante fossero a conoscenza della situazione. 

16:523 dicembre 2024

Poco fa fuori dal parlamento una donna si è sdraiata sotto un furgoncino dell’esercito nel tentativo di bloccarlo. La foto è di Kim Hong-ji, dell’agenzia Reuters.

16:463 dicembre 2024

Un parlamentare dice che per entrare in parlamento ha scavalcato una recinzione

Lee Seong-yoon, parlamentare del Partito Democratico ed ex magistrato, ha raccontato a BBC News che per entrare in parlamento ha dovuto scavalcare una recinzione: la polizia infatti non lo aveva fatto entrare, nonostante avesse mostrato un tesserino che certificava il suo incarico.

16:393 dicembre 2024

Il presidente Yoon ha fatto male i suoi calcoli?

Diversi osservatori internazionali stanno notando che il parlamento ha sospeso l’attivazione della legge marziale poco più di due ore dopo l’annuncio in diretta televisiva del presidente Yoon, con un voto unanime di 190 parlamentari. 

In sostanza, 190 parlamentari sono riusciti a entrare in parlamento nonostante l’edificio sia stato chiuso e circondato dalla polizia poco dopo l’annuncio di Yoon. I casi a questo punto sono due: o i parlamentari dell’opposizione sono stati più rapidi della polizia, oppure le forze dell’ordine sudcoreane non sono riuscite a impedire l’accesso dei parlamentari, rifiutandosi di fatto di usare la forza (al momento nessuno sta parlando di feriti o violenze). 

16:273 dicembre 2024

Com’è andato esattamente il voto

La mozione per sospendere l’applicazione della legge marziale è stata votata circa mezz’ora fa. In aula erano presenti 190 parlamentari su 300: la mozione è passata all’unanimità. BBC scrive che erano presenti sia parlamentari dell’opposizione, sia della maggioranza (da due anni il parlamento è controllato dall’opposizione). 

Il parlamento sudcoreano al momento del voto

16:103 dicembre 2024

Il parlamento ha votato per sospendere la legge marziale

Poco fa con un voto il parlamento sudcoreano – controllato dall’opposizione – ha votato per sospendere la legge marziale. La legge sudcoreana prevede che il parlamento abbia il potere di annullare la legge marziale attraverso un voto: allo stesso tempo, però, la legge marziale proibisce tutte le attività politiche, incluse quelle del parlamento stesso. 

Non è chiaro quanti parlamentari abbiano partecipato al voto. Il parlamentare Hong Kee-won aveva detto a BBC News che circa 70 membri dell’opposizione si trovavano al momento dentro al parlamento. Qui si possono seguire in diretta video i lavori del parlamento.