• di Host
  • Mercoledì 18 giugno 2014

Quattro calci al Toro

 

(Trailer della nuova scoppiettante rubrica che partirà mercoledì prossimo)

Ovvero: un aspirante scrittore va ad allenarsi con degli aspiranti calciatori, per vedere l’effetto che fa.

Quando ho saputo che questa cosa col Toro si sarebbe effettivamente fatta, mi sono ripromesso che avrei smesso di fumare, sarei andato a correre almeno tre volte a settimana e avrei dato un taglio alle serate alcoliche con gli amici in campagna.
Dopo averci provato con grande impegno quattro giorni, ho capito che arrivare lì in buona forma fisica e super allenato sarebbe stato deontologicamente molto sbagliato, se volevo raccontare come se la cava un uomo qualunque a giocare nella Primavera di una squadra di serie A.
E che anzi, per essere un professionista fino in fondo, avrei dovuto ridurre le partite di calcetto e andare più spesso al Mc Donald’s.
Ma è anche vero che un po’ di deontologia va bene, troppa rischia di far diventare fanatici; quindi mi è parso chiaro che continuare per la solita strada fosse, dopotutto, la soluzione migliore.

Comunque, la questione è che vado ad allenarmi un po’ di volte con la Primavera del Torino, e poi provo a raccontare dal di dentro quel mondo lì: se uno che a giocato al massimo in Seconda Categoria riesce a tenere la palla due secondi prima che gliela portino via, o a resistere a un allenamento del lunedì senza vomitare, cose così.
Poi partire da là per parlare del mondo del calcio in generale, se c’è rimasto ancora qualcosa dello sport che piaceva tanto a Pasolini e Soriano, perché tutti si ostinano a ritenerlo il gioco più bello del mondo, o se invece non sia più divertente la cara vecchia pallacorda.

Ogni mercoledì, dentro questo blog, per due mesi.
O almeno, ci si prova.

(Ah – casomai i miei genitori dovessero leggere sta cosa – non è vero che fumo, bevo e faccio poca attività fisica.
In realtà conduco uno stile di vita regolare, sano e abbastanza noioso: l’ho detto così, giusto per darmi un tono da scrittore decadente, mamma – non ti preoccupare.)

– Fabio Dal Pan –

 

Host

Nata nel 1994 a Torino la Scuola Holden è una scuola di Scrittura e Storytelling dove si insegna a produrre oggetti di narrazione per il cinema, il teatro, il fumetto, il web e tutti i campi in cui si può sviluppare la narrazione. Tra i fondatori della scuola Alessandro Baricco, attuale preside.