A sostegno di Charlie Hebdo
“Je suis Charlie” è un progetto realizzato insieme agli studenti di “Applicazioni digitali per le arti visive” dell’indirizzo di Mosaico dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna.
Quello che è successo a Parigi ci colpisce come cittadini e come artisti. Il nostro però non vuole essere un lutto silenzioso, che in silenzio non sappiamo stare. L’attacco inspiegabile e per certi versi surreale, alla redazione di Charli Hebdo riporta in campo anche altri fantasmi: i disegnatori algerini Brahim Guerbi, detto Gegé, che fu trovato con le mani legate con il filo di ferro e la gola tagliata vicino a casa. Dorbane, ucciso con un’autobomba. Said Mekbel, con una pallottola in testa in un bar del centro. Chi sopravvisse a quella carneficina emigrò in Francia e alcuni collaborarono proprio con Charlie Hebdo. O Ali Ferzat, siriano, a cui spezzarono le mani per un disegno che irrideva Assad.
Ma quello che è successo nella redazione del giornale satirico francese è, come ha sostenuto qualcuno, l’11 settembre del disegno. Noi non vogliamo rinunciare alla libertà di pensiero, alla laicità, alla spensierata gioia di irridere e sorridere, a volte graffiare, a volte a commuovere. A volte semplicemente a infastidire, come una pulce nell’orecchio. Disegnare è arcaico e onesto, fatto con le mani e porta il segno di ciascuno, del nostro passaggio. Fare satira è da sempre un indice vistoso della democrazia, sin da quando Aristofane prendeva in giro burlescamente Socrate, proprio lui, il super filosofo, mettendolo tra le nuvole. E tra le nuvole vogliamo stare, difendendo libertà di espressione, ricordando con sconforto, ma senza cedimenti, i nostri colleghi brutalmente assassinati.
Tutti i lavori del progetto si possono guardare qui.
Insegnante: Gianluca Costantini
Studenti: Emanuele Matronola, Daniele Tamburro, Andrea Gonzàlez, Andrea Fiori,Giulia Bevilacqua, Martina Zani, Alessandra Falcinelli, Laura Mitaritonda, Beatrice Celli, Giulia Rambelli, Eleonora Trota, Sara Bombonati, Isotta Folli, Francesca Saitta, Sofia Signani, Pilar Garcìa.