Riflessione minima sul caso Cancellieri
Con molto rispetto per tutti, a me pare che se dovesse essere vero che la ministra Cancellieri ha “interceduto” non solo per la Ligresti, ma per centinaia di detenuti, allora non solo non deve dimettersi, ma deve rendere quel sovrappiù di umanità qualcosa di permanente e istituzionale, deve creare un meccanismo ulteriore che funzioni per tutti, anche senza che si rivolgano al ministro. E questo può essere un modo di interpretare e di avvalorare il suo ruolo di ministro, anche con interventi diretti, ma diffusi. Se invece l’ha fatto solo per la Ligresti ha fatto moralmente bene, perché ha salvato la vita di una persona che conosceva, ma in quel caso si deve dimettere al più presto.