A reti unificate
La proposta di bandiera dei grillini per il Quirinale è Milena Gabanelli, sulla cui preparazione e serietà professionale di giornalista televisiva nessuno dubita. Ma appunto, ed è interessante, si tratta di un personaggio televisivo. Grillo stesso, del resto, deve le sue fortune politiche (in senso ampio), in primo luogo al suo talento televisivo degli anni ’70 e ’80. La rete ha seguìto, certamente, ma è molto strano questo fenomeno per cui la democrazia dal basso concepisce come primo candidato al Quirinale un (autorevole) personaggio televisivo, seguendo il format messo a punto da uno dei più grandi personaggi televisivi degli ultimi 35 anni. Gira e rigira si sbatte sempre lì. L’immaginario è presidiato, anche la rete guarda le reti (tv).