Recensioni brevissime di libri difficili (23)
Cuore di Tenebra, di Josef Conrad
“Anche questo è stato uno dei posti oscuri della terra”, dice Marlowe guardando Londra. La civilizzazione è una patina sottile che si increspa sulla bestialità, al centro della quale si nasconde il segreto della vita – che ovviamente è l’orrore.
Trama: L’orrore!
Voto: 97 su 100
Il pasto nudo, di W.S.Burroughs
Delle droghe offrono alla mente splendori senza controllo; Burroughs ce ne propone alcuni, ma non sempre le sue visioni si dominano al punto da essere comunicative e rischiano di annoiare, perché il controllo talvolta serve – perlomeno a non sparare a propria moglie per gioco.
Trama: Un tizio si droga e vede cose.
Voto: 70 su 100
Madame Bovary, di Gustave Flaubert
Tutto il romanzo è lei, Emma, e la domanda che il lettore si pone irrimediabilmente: mi sta simpatica o no? La risposta è difficile perché Flaubert ci pone davanti a una persona che potrebbe essere migliore, se il suo mondo lo fosse stato.
Trama: Una donna ha degli amanti, si indebita e <spoiler> muore.
Voto: 97 su 100