Recensioni brevissime di libri difficili (16)
Solaris, di Stanislaw Lem.
Più che una storia di fantascienza è un’allegoria filosofico/religiosa: una persona imperfetta vive un amore imperfetto grazie a un dio imperfetto. Profondo, commovente e molto meno noioso di tutti e due i film.
Trama: Uno scienziato va a studiare un pianeta ma il pianeta studia lo scienziato.
Editore: Mondadori.
Voto: 94 su 100.
I promessi sposi, di Alessandro Manzoni.
A scuola va di moda odiarlo, dopo amarlo; mai una volta che si dica la la verità. Un libro scritto benissimo, profondo come una pozzanghera e terribilmente conservatore: da leggere e non da studiare.
Trama: Due tizi provano a sposarsi e alla fine ci riescono.
Editore: Varie.
Voto: 60 su 100. (+5 per l’Innominato)
I Demoni, di Fëdor Michajlovič Dostoevskij.
Dopo cento pagine piuttosto noiose si incontra dei demoni, lucidi e crudeli. Tra i tanti, Kirillov che si uccide per dimostrare l’inesistenza di Dio e Shigalev che vuole schiavizzare il 90% dell’umanità per far progredire il restante dieci.
Trama: I demoni vogliono distruggere tutto ma falliscono (forse perché tutto è già a pezzi).
Editore: Varie.
Voto: 97 su 100.
Nelle puntate precedenti:
Ada o ardore, di Vladimir Nabokov
Pierre o dell’ambiguità, di Hermann Melville
Ulisse, di James Joyce
Tropico del Cancro, di Henry Miller
L’uomo senza qualità di Robert Musil
L’Erotismo, di Georges Bataille
Infinite Jest, di David Foster Wallace.
Il libro rosso di Carl Gustav Jung
La cognizione del dolore, di Carlo Emilio Gadda
Il dottor Semmelweis di Louis-Ferdinand Céline
Cervelli di Gottfried Benn
La Persuasione e la Rettorica, di Carlo Michelstaedter
Il Silmarillion, di J.R.R. Tolkien
Le tentazioni di Sant’Antonio, di G. Flaubert
Dissipatio HG di Guido Morselli
Enten-Eller di Søren Kierkegaard
Tre Donne di Robert Musil
Il mito di Sisifo di Albert Camus
L’Arcobaleno della Gravità, di Thomas Pynchon
Fame, di Knut Hamson
Moby Dick, di Herman Melville
Don Chisciotte della Mancia, di Miguel de Cervantes Saavedra
Una settimana di vacanza, di Christine Angot
Considera l’Aragosta, di David Foster Wallace
The Juliette Society, di Sasha Grey
La Palude definitiva, di Giorgio Manganelli
Dieci Dicembre, di George Saunders
Amleto, di William Shakespeare
Un amore del nostro tempo, di Tommaso Landolfi
L’Incal, di Alejandro Jodorowsky e Moebius
Illuminazioni, di Arthur Rimbaud
La strada, di Cormac McCarthy
From Hell, di Alan Moore ed Eddie Campbell
Heliopolis, di Ernst Jünger.
Viaggio al termine della notte, di Louis-Ferdinand Céline.
Ricordi, sogni, riflessioni, di C. G. Jung
Amerika, di Franz Kafka
Franny e Zooey, di J.D.Salinger
I ragazzi terribili, di Jean Cocteau
Anna Karenina, di Lev Tolstoj
Fuoco Pallido, di Vladimir Nabokov
Qualche racconto*, di Alice Munro
