C’è chi sta peggio
Recentemente ho sentito due storie abbastanza divertenti, a posteriori, di persone che se la sono passata brutta quando è arrivato il grande terremoto.
Andrew, un ragazzo australiano, stava facendo la doccia. E già non è una bella situazione. La cosa brutta è che col sisma è saltata la luce e l’acqua calda, lui è uscito dal vano doccia, buio, e si è trovato subito nella zona cucina (gli appartamenti a Tokyo sono molto compatti) nella quale erano caduti tutti i bicchieri dagli scaffali, rompendosi e rendendo impossibile la fuga a Andrew scalzo, nudo, bagnato, intirizzito e terrorizzato.