Cara Kyoto,
grazie di ospitarmi per il momento, sarebbe stato meglio rivedersi in una situazione più piacevole, ma insomma, dai, siamo qui.
I tuoi abitanti sono allegri e sorridenti, i bambini fanno più casino che a Tokyo. Le hostess dei banchi informazioni parlano con una cadenza che noi a Tokyo associamo alle geisha, le ragazze sono eleganti nei vestiti e nello sguardo. Le commesse a cui chiedo una informazione poi mi inseguono per tutta la stazione per darmene altre dopo essersi consultate con le colleghe a riguardo. Per strada delle ragazzine mi guardano ammiccanti, sorridono e rispondono al mio “ciao!” con un altro “ciao!”, così, spontaneamente. Ma…sono insieme alla mia ragazza!!!
Kyoto, cercherò di godermiti in questi giorni, anche se, sinceramente, già non vedo l’ora di tornare a Tokyo.