Destra e sinistra spaesate in rete
È buffo in questi giorni moderare i commenti sul sito del Secolo.
Cosa devo pensare dell’elogio a Fini dell’«iscritto al Pd e dirigente a livello provinciale a Venezia»? E cosa degli incoraggiamenti del «nipote di un deputato del Pci dal ’48 al ‘58» sicuro che «anche mio nonno gli darebbe ragione»? Il «seguace di Almirante da quando avevo i calzoni corti» lo posso facilmente capire. Ma il «precario della scuola, ex elettore di An, buttato fuori da questo governo» che dichiara di votare a sinistra da un po’ «per difendere me e la mia famiglia»?