A Washington stanno smantellando la grande scritta “Black Lives Matter”

I lavori di demolizione della grande scritta "Black Lives Matter" di Washington
I lavori di demolizione della grande scritta "Black Lives Matter" di Washington, 10 marzo 2025 (AP Photo/Jacquelyn Martin)

Lunedì a Washington sono iniziati i lavori di rimozione della grande scritta “Black Lives Matter” che nel 2020 era stata dipinta sulla strada che porta alla Casa Bianca. La scritta faceva riferimento all’omonimo movimento contro gli abusi della polizia nei confronti delle persone nere, nato dalle proteste contro l’uccisione di George Floyd. Il 4 marzo la sindaca della città Muriel Bowser, che è afroamericana e fa parte del Partito Democratico, aveva annunciato che la scritta sarebbe stata eliminata: il giorno prima il deputato Repubblicano Andrew Clyde aveva proposto al Congresso un disegno di legge per imporre alla città di Washington di ridipingere la strada; il disegno di legge prevedeva che se il comune si fosse opposto avrebbe perso milioni di dollari di finanziamenti pubblici per i trasporti.

I lavori di rimozione della scritta dovrebbero durare sei settimane: non si tratta solo di cancellare le parole dipinte ma anche di modificare la struttura della strada, che era stata pedonalizzata. Nel 2020 Bowser aveva anche denominato una parte della via occupata dalla scritta – la 16ª strada – “Black Lives Matter Plaza” e aveva detto che la scritta sarebbe stata conservata in modo permanente.