Una sanguinosa rissa nel parlamento turco
Venerdì nel parlamento turco c’è stata una rissa piuttosto violenta mentre veniva dibattuto il caso di Can Atalay, un membro dell’opposizione che nel 2022 era stato condannato a 18 mesi di carcere e da allora è detenuto. Nei video che stanno circolando si vedono i molti deputati coinvolti e, dopo la rissa, alcuni inservienti pulire delle tracce di sangue dal podio del parlamento.
La condanna di Atalay è ritenuta da molti motivata politicamente per via del suo ruolo nelle proteste anti-governative del 2013, e recentemente la Corte costituzionale turca aveva dichiarato illegittimo il tentativo del parlamento, dove ha la maggioranza l’AKP del presidente Recep Tayyip Erdoğan, di far decadere dalla carica di deputato Atalay.
La rissa in parlamento è iniziata quando Ahmet Sik, che come Atalay fa parte del Partito dei Lavoratori di Turchia (di sinistra e all’opposizione), chiedendo la scarcerazione di Atalay ha risposto alle critiche del partito di Erdoğan. «Non mi sorprende che chiamiate Atalay terrorista. Tutti i cittadini dovrebbero sapere che i più grandi terroristi di questo paese sono quelli seduti tra quei banchi», ha detto Sik indicando le file dell’AKP. Diversi deputati del partito di Erdoğan allora hanno raggiunto Sik e lo hanno aggredito, colpendolo più volte. Sik è stato strattonato da Alpay Özalan ed è finito a terra, dove alcuni altri deputati dell’AKP lo hanno preso a pugni. Nel pestaggio sono stati feriti anche due altri deputati dell’opposizione.
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