C’è un video di un raro alce bianco
Dopo tre anni di impegno, Hans Nilsson, consigliere comunale di Eda, nell’ovest della Svezia, è riuscito a vedere e filmare un esemplare di alce bianco che vive vicino alla città. Un alce bianco era già stato fotografato (è successo a luglio in un’altra città dell’ovest della Svezia, Munkeda) e ci sono anche alcuni video (uno fatto in Norvegia mostra due cuccioli), ma questo è il più chiaro finora che ne mostri uno. Nel video si vede l’animale guadare un corso d’acqua e mangiare alcune piante.
In Svezia vivono circa 400mila alci, la maggior parte dei quali è marrone. Si stima che un centinaio sia bianco, alcuni per via dell’albinismo, che impedisce al corpo di produrre melanina, altri perché hanno un gene recessivo che rende il pelo degli animali pezzato (come in certe mucche e in certi cavalli) e a volte quasi del tutto bianco. Nel caso dell’alce del video, il colore bianco si può imputare proprio a questo gene, visto che l’animale non ha gli occhi rosa o molto chiari tipici degli esemplari albini. Secondo Göran Ericsson, professore all’Università Svedese di Agraria, l’aumento del numero di alci bianchi avvistati negli ultimi anni potrebbe essere dovuto a un processo di selezione naturale: la teoria di Ericsson è che i cacciatori (gli unici predatori naturali degli alci in Svezia) non uccidano gli animali bianchi perché sono più rari. È invece da escludere l’idea che gli alci bianchi siano più attraenti per i loro simili, perché gli alci non distinguono i colori. In ogni caso non è sicuro che il numero degli alci bianchi sia effettivamente aumentato negli ultimi anni, perché non ne esiste un registro.
Anche in Canada e in Alaska sono stati avvistati alci bianchi e in Canada è proibito ucciderli; sicuramente in queste zone il colore bianco è uno svantaggio per gli animali, perché li rende più visibili a lupi e orsi.